Consigli pratici

Ecco i batteri più presenti in cucina. Non si può sapere dove li si prende

Spugne per lavare i piatti, strofinacci e taglieri sono da tempo in cima alla famigerata lista degli utensili da cucina più assediati dai batteri. Ma i risultati dello studio indicano un altro luogo che offre un ambiente ancora più favorevole ai microbi.

Mantenere l’ordine in cucina non è solo un fatto estetico. È anche il luogo in cui prepariamo il cibo, quindi l’igiene sembra essenziale. È noto da tempo che oggetti come spugne, tovaglioli e taglieri ospitano batteri. Tuttavia, questi non sono gli unici luoghi in cui si trovano.

Dove si trovano più batteri in cucina?

Secondo uno studio del 2022 condotto dai ricercatori della Rutgers University di New Brunswick, New Jersey, sono i contenitori delle spezie a portare la maggior parte delle contaminazioni in cucina. Inoltre, questi contaminanti possono essere pericolosi per la salute. Un esperimento condotto dai ricercatori ha dimostrato che meno della metà dei contenitori di spezie (utilizzati nello studio) erano contaminati da salmonella. I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Food Protection.

Secondo i ricercatori, la presenza di salmonella sulle spezie è dovuta al fatto che i contenitori delle spezie sono stati trascurati durante la pulizia dopo la cottura, così come i piatti e le posate non sono stati lavati accuratamente. Gli utensili da cucina si infettano molto facilmente: basta cucinare carne contaminata e la contaminazione presente sulle nostre mani si trasferisce successivamente a ogni oggetto che tocchiamo.

“Le persone che cucinano spesso toccano oggetti come i barattoli delle spezie prima di lavarsi le mani. I batteri si diffondono quindi ad altri oggetti”, ha spiegato Donald W. Schaffner, professore di scienze alimentari alla Rutgers University e coautore dello studio.

I luoghi più contaminati della cucina

È interessante notare che il secondo posto della famigerata classifica, creata dai ricercatori della Rutgers University, è andato a…. dispenser di sapone. Anche i lavandini, le ciotole degli animali domestici o le vaschette della macchina del caffè sono habitat di batteri. Senza dimenticare che i batteri possono essere trasmessi anche toccando i telefoni durante la ricerca di ricette.

È essenziale sottolineare l’importanza della disinfezione delle superfici e delle attrezzature da cucina. Non dimenticate di sostituire regolarmente le spugne per lavare i piatti e gli asciugamani da cucina, che sono anche una delle principali fonti di batteri. Un altro aspetto importante è la prevenzione della contaminazione incrociata. La contaminazione incrociata è il processo di trasferimento di microrganismi da un prodotto contaminato a un altro.

Tali situazioni possono verificarsi se, ad esempio, gli utensili utilizzati per conservare la carne cruda o il tagliere su cui è stata tagliata vengono successivamente utilizzati per preparare altri prodotti. È quindi molto importante isolare sempre questi oggetti per evitare la trasmissione di batteri.

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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.