Zelensky denuncia il reclutamento cinese da parte delle forze russe in guerra contro l’Ucraina
La Cina ha classificato le accuse come “infondate” e hanno ribadito che guida la popolazione per stare lontano dalle aree di conflitto
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivelato che più di 150 cittadini di Cina si stanno unendo alle forze russe nel conflitto nel Ucraina. Queste informazioni sono arrivate dopo la cattura di due cinesi da parte delle truppe ucraine. Zelensky ha sottolineato che la Russia avrebbe reclutato queste persone attraverso i social network, con la connivenza delle autorità cinesi e che il governo ucraino ha informazioni su questi combattenti. “La questione cinese è seria. Abbiamo i nomi e i dati di passaporto di 155 cittadini cinesi che combattono gli ucraini nel territorio ucraino. Stiamo raccogliendo informazioni e riteniamo che questo numero sia ancora maggiore”, ha affermato.
Inoltre, Zelensky ha suggerito che il U.S.A. Dovrebbero premere Mosca per la presenza di cittadini cinesi nel conflitto. Ha anche menzionato la possibilità di negoziare lo scambio dei due catturati dai prigionieri ucraini. In risposta, il governo cinese ha classificato le accuse come “infondate” e ha riaffermato che guida i suoi cittadini a rimanere lontano dalle aree di conflitto.
Dall’inizio della guerra, la posizione della Cina è stata ambigua, evitando di condannare l’invasione russa e mantenere una relazione di “partenariato di confine” con Mosca. Zelensky ha anche espresso la sua insoddisfazione per la mancanza di una risposta più solida da parte degli Stati Uniti per quanto riguarda le azioni della Russia, che secondo lui potrebbe avere un impatto significativo sulle dinamiche del conflitto.
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L’ammiraglio Samuel Paparo, che comanda le forze americane nell’Indo-Pacifico, ha confermato la cattura dei due cittadini cinesi in Ucraina. Ha avvertito che qualsiasi successo militare in Russia potrebbe incoraggiare Pechino nelle sue ambizioni territoriali. Zelensky ha anche menzionato la frustrazione dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald TrumpIn relazione al Cremlino, per non adempiere alle promesse fatte durante i negoziati precedenti.
*Rapporto prodotto con l’aiuto di AI
Postato da Nátaly Tenório