Martedì Wall Street ha perso terreno (31), dopo che gli investitori hanno concluso un anno straordinario per il mercato azionario statunitense, spinto ai massimi storici dal boom dell’intelligenza artificiale (AI) e dai primi tagli dei tassi di interesse al mondo (). Fed) in tre anni e mezzo.
Nel 2024, il Nasdaq è cresciuto di quasi il 30%, mentre l’indice S&P 500 ha registrato un guadagno di oltre il 23%, segnando la migliore performance biennale dal 1997-1998.
L’indice blue chip Dow Jones ha registrato un aumento di quasi il 13% durante l’anno.
I tre principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in territorio negativo, concludendo una sessione lenta e a basso volume che contrastava con l’anno tumultuoso che l’aveva preceduta.
Il 2024 è stato caratterizzato da conflitti geopolitici sempre più intensi, da elezioni presidenziali americane e da speculazioni sul percorso politico della Fed per il prossimo anno.
“Questa settimana non c’è stato alcun raduno di Babbo Natale, ma agli investitori è stato fatto il dono dei guadagni nel 2024”, ha affermato Greg Bassuk, CEO di AXS Investments a New York. “Il 2024 è stato un anno monumentale per i guadagni azionari, guidato da una tripletta: l’esplosione dell’intelligenza artificiale, una serie di tagli dei tassi di interesse da parte della Fed e una solida economia statunitense”.
Secondo i dati preliminari, l’S&P 500 ha perso 25,14 punti, ovvero lo 0,43%, chiudendo a 5.881,8, mentre il Nasdaq Composite ha perso 175,99 punti, ovvero lo 0,90%, a 19.310,79. Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 28,46 punti, o dello 0,07%, a 42.545,27.
Guardando al 2025, i mercati finanziari stanno attualmente scontando circa 50 punti base di ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Fed, con gli investitori che guardano alle valutazioni esagerate e all’incertezza che circonda le politiche fiscali e tariffarie dell’amministrazione del presidente eletto Donald Trump.
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