Volodymyr Zelensky ha descritto alla CNN la situazione del fronte: “Rendi l’Ucraina di nuovo forte”, ha esortato.
L’Ucraina continua ad attendere l’approvazione degli Stati Uniti per gli attacchi con armi a lungo raggio contro obiettivi in territorio russo.
Secondo il presidente, le truppe ucraine stanno subendo pesanti perdite e i russi stanno guadagnando territorio nella parte orientale del Paese.
“La Russia sta ritirando i suoi aerei da 100, 150, 300 chilometri a 500 chilometri. Quindi abbiamo bisogno di più permessi”, ha dichiarato a Zelensky.
“No, non ancora”, ha risposto il presidente alla domanda del moderatore se l’Ucraina avesse ricevuto il permesso di attaccare con armi a lungo raggio obiettivi in Russia. Zelensky ha detto che gli ucraini dovrebbero essere “liberi di decidere come usare questo o quello”.
“La situazione è molto difficile
Il capo di Stato ucraino ha anche denunciato che le truppe ucraine stanno subendo pesanti perdite e che la Russia sta guadagnando territori nella parte orientale del Paese.
La situazione nell’est del Paese è “molto difficile”, ha osservato. Metà delle brigate ucraine non sono sufficientemente equipaggiate, per cui si registrano perdite elevate in quelle zone.
“Si perdono persone perché non sono in veicoli blindati, perché non hanno cannoni e non hanno proiettili per i cannoni”, ha detto Zelensky. “Abbiamo bisogno di 14 brigate per essere pronti. Ma finora non abbiamo completato nemmeno quattro di questi (pacchetti di aiuti occidentali, ndr)”, ha aggiunto.
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha dichiarato nel fine settimana che gli Stati Uniti stanno lavorando a un nuovo pacchetto di aiuti per l’Ucraina.
Zelensky incontrerà il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla fine del mese. Intende presentargli il suo piano per porre fine alla guerra.
Gli elementi principali saranno il sostegno alla sicurezza e alla diplomazia, nonché gli aiuti militari ed economici.
Piani con Harris e Trump
“L’unica cosa che il presidente russo Vladimir Putin teme è la reazione del suo popolo se il costo della guerra provoca sofferenza”, afferma. “Rendiamo forte l’Ucraina e vediamo come negoziare”, ha aggiunto Zelensky.
Ha sottolineato che tutti i punti del piano, che dovrebbe garantire la vittoria dell’Ucraina, dipendono dalla decisione della Casa Bianca, non da quella del presidente russo Vladimir Putin.
Zelensky ha dichiarato ad agosto di voler discutere il “piano di vittoria” con entrambi i candidati a capo dello staff della Casa Bianca, ovvero Kamala Harris e Donald Trump.
