Volodymyr Zelensky ha confermato che le forze ucraine nella regione di Kursk sono ferme e resistono agli attacchi
Il Presidente Zelensky ha informato che le forze ucraine stanno resistendo e lanciando contrattacchi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato lunedì che le forze russe sono al quinto giorno di tentativi di sfondare le difese dell’esercito ucraino nella regione di Kursk, ma le truppe di Kiev stanno resistendo. Lo riferisce la TASR, in base a un rapporto della Reuters.
“I nostri uomini resistono e lanciano contrattacchi”, ha scritto Zelensky sulla rete X dopo un incontro con il comandante in capo delle forze armate ucraine, Olexandr Syrskyi.
Zelensky non ha fornito ulteriori dettagli, ma ha aggiunto che gli scontri si stanno verificando su tutto il fronte, “con combattimenti particolarmente feroci che si svolgono sui fronti vicino a Pokrovsk e Kurachovo”.
Le forze russe avrebbero riconquistato diversi villaggi dell’area.
Il 6 agosto, l’esercito ucraino ha lanciato un’offensiva transfrontaliera nella regione di Kursk, nella Russia occidentale. Attualmente controlla 1.300 chilometri quadrati di territorio con più di 100 città e villaggi. Tuttavia, l’avanzata iniziale si è arrestata e le truppe russe avrebbero riconquistato diversi villaggi.
Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha dichiarato su Facebook che l’operazione nella regione di Kursk continua e le forze russe stanno attaccando con bombe guidate.
Il Ministero della Difesa russo ha annunciato domenica che sta conducendo operazioni offensive in diverse località della zona e che con una bomba teleguidata le forze russe hanno colpito un gruppo di soldati ucraini vicino al confine con l’Oblast’ di Kursk.
Questo mese le truppe dell’esercito russo hanno conquistato la città mineraria di Vuhledar e si stanno avvicinando a Pokrovsk, che è il centro logistico dell’esercito ucraino nella zona. Kiev ha dichiarato questo fine settimana che la situazione nella regione di Donetsk è molto complessa.
