Il Presidente russo Vladimir Putin vuole presentare i valori e le tradizioni morali al mondo occidentale. Chiede al governo di preparare un programma e di stanziare fondi.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha invitato martedì il governo a sviluppare un programma per promuovere i “valori spirituali e morali tradizionali russi” all’estero.
In un ordine pubblicato sul sito web del Cremlino, il presidente russo ha incaricato i funzionari responsabili dei progetti nazionali di stanziare una somma di denaro non specificata per il programma, intitolato “La Russia nel mondo”.
Secondo il decreto, il programma avrà lo scopo di “sviluppare la cooperazione giovanile internazionale e promuovere i valori spirituali e morali tradizionali russi all’estero”.
L’ordine non specifica quali valori saranno promossi in Russia. Secondo l’AP, la Russia ha mostrato una crescente ostilità verso il liberalismo sociale occidentale, in particolare verso la legittimazione delle relazioni sessuali non tradizionali e dell’identità di genere.
L’anno scorso, la Corte Suprema russa ha bandito il cosiddetto “movimento internazionale LGBT” in quanto estremista. Alcuni russi sono stati brevemente imprigionati o multati per aver esposto materiale con questi temi. Nel marzo di quest’anno, il Servizio federale di monitoraggio finanziario russo (Rosfinmonitoring) ha incluso il movimento LGBT+ nella sua lista di organizzazioni estremiste e terroristiche.
Dall’inizio del conflitto in Ucraina nel febbraio 2022, Putin ha pubblicamente bollato l’Occidente come “satanico” e lo ha accusato di cercare di minare la Russia con ideologie liberali. Nel 2022 la Russia ha vietato la cosiddetta propaganda omosessuale tra gli adulti, ampliando la precedente legislazione che la vietava tra i minori. In questo modo, ha reso di fatto impossibile la rappresentazione di “relazioni sessuali non tradizionali” in pubblico e nei media. È stato inoltre vietato il cambio di sesso legale o medico.