Non solo non hanno un bell’aspetto, ma possono anche far male, gonfiarsi o prudere. Cosa fare in caso di vene varicose?
Cosa sono le vene varicose?
Le vene varicose non sono solo antiestetiche, ma costituiscono un vero e proprio problema di salute che talvolta deve essere affrontato con un intervento chirurgico. Non sapete cosa sono le vene varicose?
Date un’occhiata a questo post molto ben fatto che illustra il problema in modo piuttosto dettagliato, ma comunque chiaro. Tuttavia, può essere difficile orientarsi tra i termini e i vari test. Ma potete sempre fermarvi, tornare indietro e guardare di nuovo il video del canale YouTube Zero To Finals.
Fonte.
Tratta le vene varicose con un medico, ma aiutati anche con le erbe
Come si può vedere dal video post, il problema delle vene varicose non è semplice. In ogni caso, non affidatevi a diagnosi basate su informazioni reperibili su Internet e fatevi visitare da uno specialista. Le vene varicose non scompaiono da sole e, se non vi causano ancora fastidio, potete presumere che prima o poi inizieranno a farvi male, a bruciare, a prudere o a formicolare. Inoltre, spesso si verificano gonfiori, arrossamenti e altre alterazioni della pelle, infiammazioni o ulcere intorno alle caviglie.
È consigliabile, ad esempio, prendere in considerazione un adeguamento della dieta, che dovrebbe essere ricca di frutta e verdura, fibre e, tra i minerali, il silicio contenuto nella farina d’avena, nelle bucce di patate, nei fagioli, nelle barbabietole o nelle carote. Il silicio è un elemento costitutivo essenziale per le pareti dei vasi sanguigni.
Anche le foglie di cavolo bruciate o ammaccate danno sollievo, agendo come cataplasmi per il dolore e l’infiammazione, oppure come cataplasmi e unguenti all’aceto.
Per esempio, l’unguento a base di pepe di monte dà sollievo ai gonfiori, e anche l’unguento a base di robbia può sopprimere i sintomi. Se preferite affidarvi a una tisana, preparatela a base di dente di leone, di artemisia, di betulla, di achillea e del già citato equiseto dalle foglie d’edera.
Anche l’erba gotu kola, o ombelico cinese, è considerata eccezionalmente benefica. Sebbene sia un’erba consigliata principalmente dalla medicina cinese, gli esperti stanno già effettuando ricerche sulla sua efficacia. Dagli studi condotti finora, l’erba ha un potenziale, ma sono necessarie ulteriori ricerche per capire meglio se e come può aiutare i pazienti.
Come alleviare i piedi ora?
Sollevare le gambe in una posizione più alta è piacevole e benefico in caso di vene varicose, ma questo è possibile solo durante il riposo o il sonno. Durante il giorno si possono usare calze o collant a compressione e si possono applicare sulla pelle varie creme o gel per ridurre il gonfiore o il dolore.
Si consiglia anche l’idroterapia, ovvero l’immersione in acqua molto calda e poi molto fredda. È necessario utilizzare due contenitori abbastanza alti da permettere di avere l’acqua fino alle ginocchia. Naturalmente, l’acqua può essere calda quanto basta per non scottarsi; l’acqua fredda può essere arricchita con del ghiaccio.
La terapia si effettua stando alternativamente in questi recipienti. Rimanere nell’acqua calda per 3 minuti, poi nell’acqua fredda per 30 secondi. Ripetere l’operazione per un totale di tre volte.
Fonti: superzdrave.cz, krecove-zily.cz