L’attrice Scarlett Johansson e il CEO di Open AI Sam Altman. Foto: collage Hotnews / Profimedia
L’attrice americana Scarlett Johansson pensa che Sam Altman, CEO di OpenAI, sarebbe un antagonista convincente per un film della Marvel.
“Penso che lo sarebbe, magari con un braccio robotico”, ha detto l’attrice 39enne dopo essere stata esplicitamente interpellata in un’intervista a .
La Johansson, che interpreta Natasha Romanoff / “Vedova Nera” nei film del Marvel Cinematic Universe, è stata interrogata su questa possibilità dopo aver parlato nuovamente della controversia che ha avuto con Altman e OpenAI qualche mese fa.
OpenAI ha lanciato il 13 maggio il suo nuovo modello di intelligenza artificiale che, tra le altre cose, consente agli utenti di comunicare con i chatbot a voce in conversazioni fluide.
Diversi utenti di GPT-4o hanno notato, tuttavia, che una delle voci utilizzate per il nuovo strumento ha una notevole somiglianza con Scarlett Johansson. L’attrice ha rivelato in seguito che Sam Altman l’ha chiamata personalmente due volte per cercare di convincerla a offrire la sua voce per il chatbot, ma che lei ha rifiutato ogni volta.
Scarlett Johansson “furiosa” per Altman e OpenAI
“Quando ho sentito la dimostrazione rilasciata sono rimasta scioccata, furiosa e non riuscivo a credere che il signor Altman avesse preso di mira una voce che assomiglia così tanto alla mia che nemmeno i miei amici intimi e i siti di notizie riescono a distinguerle”, ha dichiarato l’attrice in una dichiarazione pubblicata il 20 maggio.
Ha sottolineato che Altman l’aveva contattata di nuovo “solo due giorni” prima del lancio di ChatGPT 4.o e che anche in quell’occasione aveva rifiutato l’offerta. Lo scorso novembre la Johansson ha fatto causa a un’altra app di intelligenza artificiale che aveva usato le sue sembianze senza autorizzazione in una pubblicità.
Il 21 maggio OpenAI ha annunciato che , quella accusata di aver imitato le sembianze della Johansson, per ChatGPT, ma ha dichiarato che non è stata creata con questo scopo.
OpenAI ha inoltre affermato che il team responsabile dello sviluppo delle voci non ha mai voluto che “Sky” ricordasse la Johansson e che il fatto che Altman le abbia parlato personalmente è solo una sfortunata coincidenza dovuta al fatto che non è stato tenuto al corrente dei dettagli di questo progetto, a cui si stava lavorando in gran segreto.
Un’analisi indipendente pubblicata il 23 maggio ha sostenuto la versione di OpenAI.
La Johansson ha rilasciato l’intervista al NYT per promuovere il suo nuovo film Fly Me to the Moonuna commedia romantica in cui recita accanto a Channing Tatum. Ma il film non è riuscito a stupire in un fine settimana in cui .
Come sempre, potete trovare altre notizie su cinema e TV nel Nerd Alert di questo fine settimana: