L’evento per la firma della concessione per la cosiddetta “Rodovia della morte” questo mercoledì (22) è stato caratterizzato dalle critiche del governo federale nei confronti dell’opposizione e dei governatori statali, oltre al confronto tra il presidente Lula (P.T) a Gesù Cristo.
Il discorso del presidente si riferiva alla negoziazione dei debiti statali. Nei suoi discorsi, Lula ha criticato direttamente il governatore del Minas Gerais, lo Stato beneficiario della concessione autostradale.
Dal punto di vista del presidente, il rappresentante dello Stato avrebbe dovuto partecipare all’evento e “portargli un trofeo” per aver negoziato con i leader dell’opposizione. “Quello che abbiamo fatto per gli stati che non hanno pagato i loro debiti, forse solo Gesù Cristo lo farebbe, se si candidasse alla presidenza della Repubblica di quel paese”, ha detto.
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