Vedi i sintomi del cancro alla prostata nei cani e nei gatti
Alcune precauzioni sono importanti per prevenire questa malattia negli animali domestici
Novembre Blu, tradizionalmente una campagna incentrata sulla salute maschile, si estende anche all’universo animale domesticocon l’obiettivo di sensibilizzare i proprietari sulle malattie legate alla prostata negli animali. Tra le patologie spiccano il cancro alla prostata e l’iperplasia prostatica benigna (caratterizzata da un ingrossamento della prostata), che può colpire cani e gatti maschi.
Sotto, la veterinaria Mayara Andrade, di Guabi Natural (linea superfood) premio per cani e gatti), spiega la prevenzione e la diagnosi di queste condizioni. Controlla!
SSintomi del cancro alla prostata negli animali domestici
Secondo il veterinario, i sintomi del cancro alla prostata sono: animali domestici può variare. “Tra i principali, soprattutto nei cani, vi è la difficoltà a urinariosangue nelle urine, difficoltà a defecare, dolore addominale o pelvico, postura anomala quando si cammina, oltre a stanchezza e letargia, perdita di appetito e peso”, spiega.
Se il proprietario nota uno di questi sintomi, lo specialista consiglia di assumere il animale domestico al veterinario per una valutazione ed esami aggiuntivi, come l’ecografia o la biopsia, per una diagnosi più accurata.
Importanza della castrazione contro il cancro
Proprio come nelle donne, dove il cancro al seno può essere influenzato dagli ormoni, anche gli uomini sono soggetti a problemi alla prostata dovuti a fattori ormonali. “In questo caso i cani tendono ad essere più colpiti rispetto ai gatti”, spiega Mayara Andrade
Oltre ad evitare di controllare la sovrappopolazione degli animali, la castrazione apporta benefici anche alla salute dell’animale. “È importante sottolineare che gli studi dimostrano che la castrazione può ridurre la probabilità che si verifichino questi problemi, sia quelli più gravi, come il cancro, sia quelli più semplici, come l’ingrossamento della prostata”, afferma.
Secondo lei, sebbene la castrazione sia anche una misura preventiva per ridurre il rischio di malattie della prostata, molti proprietari sono ancora riluttanti a optare per questa procedura.
Dmalattie comuni in animali domestici maschi
Oltre ai tumori, il veterinario spiega che tra le malattie più comuni nei cani e nei gatti maschi c’è l’iperplasia prostatica benigna. Secondo lei, molto alto percentuale di cani non castrati, Invecchiando, finiscono per sviluppare questa patologia. Inoltre, anche le infezioni batteriche, note come prostatite batterica e cisti prostatica, appaiono come le alterazioni più comuni.
“I sintomi causati dalle malattie della prostata possono variare e in genere si limitano a febbre, dolore addominale, secrezione uretrale, difficoltà a urinare/defecare e a camminare, oltre al dolore alla palpazione rettale. Il trattamento dipenderà dalla diagnosi della malattia, oltre all’indicazione alla castrazione”, spiega.
Pcombattere il cancro alla prostata e altre malattie
Mayara Andrade lo spiega inoltre controlli Le frequenti visite dal veterinario e altre misure, come la cura dell’alimentazione degli animali, sono una parte importante della prevenzione delle malattie. “L’alimentazione è importante anche per la prevenzione del cancro, poiché gli animali obesi hanno maggiori probabilità di sviluppare tumori, così come gli animali castrati finiscono per avere una maggiore tendenza ad ingrassare”, spiega.
Pertanto, secondo il professionista, è importante scegliere per l’animale un alimento completo, di alta qualità e adatto alla sua taglia, alla fase di vita e alle esigenze dell’animale. animale domestico – sempre in quantità adeguate. “Gli alimenti con calorie ridotte, elevate quantità di fibre e ingredienti funzionali, come la L-carnitina, aiutano a mantenere il peso corporeo, prevenendo un eccessivo aumento di peso”, aggiunge.
Dsfide legate al cancro alla prostata
Secondo il veterinario, il cancro alla prostata, soprattutto nei cani, tende ad essere una malattia silenziosa, con manifestazioni appena percettibili. Pertanto, la sfida più grande è la diagnosi precoce.
Un altro ostacolo, secondo lei, è la mancanza di consapevolezza sulla necessità di farlo controlli regolaripoiché molti proprietari non sono consapevoli del fatto che cani e gatti, soprattutto i maschi non castrati, possono sviluppare problemi alla prostata simili agli esseri umani. “Ciò rafforza l’importanza degli esami di routine e degli ultrasuoni per monitorare la salute della prostata nei pazienti. animali domestici e consentire una diagnosi più rapida”, conclude.
Di Ana Kucera