Il candidato principale al secondo turno delle elezioni presidenziali in Uruguay, Yamandú Orsi, si è rivolto questa domenica (24) agli elettori indecisi dopo il voto, chiedendo loro di mantenere la speranza nella politica, poiché i sondaggi suggeriscono che questo gruppo di elettori potrebbe essere cruciale in una corsa serrata.
Orsi ha votato nella sua città natale, Canelones, la seconda città più grande dell’Uruguay, dove è stato sindaco dal 2015 al 2024. Durante una conferenza stampa fuori dal seggio elettorale, ha affermato di non avere alcun “piano B” se non quello di candidarsi alla presidenza.
L’ex docente di storia ha fatto riferimento anche al blocco commerciale del Mercosur, formato da Paraguay, Argentina e Brasile, esprimendo l’obiettivo di ricercare un “equilibrio complesso”.
L’attuale presidente dell’Uruguay, Luis Lacalle Pou, ha alimentato le tensioni con gli altri membri del Mercosur con i suoi piani per accordi commerciali al di fuori del blocco, inclusa la Cina. I critici del Mercosur affermano che ciò impedisce all’Uruguay di aumentare le sue esportazioni di prodotti come carne bovina e soia.
Lacalle Pou rimane popolare, ma la costituzione dell’Uruguay non consente ai leader di candidarsi per una rielezione immediata.
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