Ursula von der Leyen e Keir Starmer accolgono con favore la nomina di Michel Barnier a nuovo Primo Ministro francese
A 73 anni, Barnier diventa il primo ministro più anziano nella storia della Francia moderna.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro britannico Keir Starmer giovedì hanno accolto con favore la nomina dell’ex negoziatore UE per la Brexit Michel Barnier a nuovo primo ministro francese. Ne dà notizia TASR, secondo quanto riportato da AFP e Reuters.
“Congratulazioni. So che Michel Barnier ha a cuore gli interessi dell’Europa e della Francia, come dimostra la sua lunga esperienza. Gli auguro ogni successo nella sua nuova missione”, ha scritto von der Leyen sul social network X.
Starmer, attraverso il suo portavoce, ha fatto gli auguri al nuovo primo ministro francese e ha sottolineato i forti legami tra i loro Paesi. Il portavoce ha anche ricordato la visita di Starmer a Parigi la scorsa settimana. “Siamo impegnati a lavorare insieme sulle nostre priorità condivise, dalla lotta all’immigrazione clandestina al sostegno all’Ucraina”, ha sottolineato.
Secondo Politico, la nomina di Barnier da parte del Presidente francese Emmanuel Macron è stata un tentativo di porre fine allo stallo che si è protratto sulla scena politica francese per quasi due mesi dopo le elezioni parlamentari lampo. Si è così concluso il più lungo periodo di transizione di governo della storia francese.
A 73 anni, Barnier è diventato il primo ministro più anziano nella storia della Francia moderna e sostituirà il primo ministro francese più giovane di sempre, Gabriel Attal. Al momento della nomina aveva 34 anni e ora ne ha 35.
Diversi candidati
Nelle ultime settimane Macron ha preso in considerazione diversi candidati, nessuno dei quali alla fine ha ottenuto il sostegno dei partiti parlamentari necessario per un governo stabile. Secondo l’Eliseo, nominando Barnier, Macron si è assicurato che il primo ministro e il prossimo governo offrano la massima stabilità e unità possibile.
Nelle elezioni lampo in Francia, l’alleanza di sinistra Nuovo Fronte Popolare (NPF) ha ottenuto il maggior numero di seggi, seguita dall’Alleanza Nazionale (RN) di estrema destra e dai centristi di Macron.
La leader dell’RN Marine Le Pen ha già risposto che il suo partito non farà parte del nuovo governo di Barnier. A suo avviso, il nuovo primo ministro deve tenere conto delle preoccupazioni dei cittadini sull’immigrazione durante il suo mandato. Secondo le reazioni immediate, Barnier è respinto dall’estrema sinistra, che parla di elezioni “rubate”.
