Uno sviluppo profondamente preoccupante: l’OMS ha perso i contatti con il personale di un ospedale nella Striscia di Gaza
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato venerdì di aver perso i contatti con il personale dell’ultimo ospedale funzionante nel nord della Striscia di Gaza. L’annuncio è stato dato dopo che l’esercito israeliano ha dichiarato che stava conducendo un’operazione nell’area, secondo quanto riportato dall’AFP.
“Dalla notizia di questa mattina dell’attacco aereo all’ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia di Gaza, abbiamo perso i contatti con il personale locale”, ha scritto il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus sul social network X. “Questo sviluppo è profondamente preoccupante dato il numero di pazienti che ricevono cure mediche e le persone che vi si rifugiano”.
Il Ministero della Salute ha dichiarato che Centinaia di pazienti e personale sono stati trattenuti all’ospedale Kamal Adwan. “L’accesso agli ospedali nella Striscia di Gaza sta diventando sempre più difficile, mettendo il nostro personale in inutile pericolo”, ha spiegato il capo dell’OMS. Ha chiesto un cessate il fuoco immediato e la protezione di ospedali, pazienti, operatori sanitari e umanitari.
Questo mese Israele ha lanciato un importante attacco aereo e terrestre nell’enclave palestinese settentrionale, affermando di voler fermare i combattenti di Hamas che, a suo dire, si stanno raggruppando lì.