Sedici cittadini cechi sono stati costretti da una banda criminale a lavorare in Gran Bretagna presso una catena di fast food e una fabbrica che fornisce prodotti da forno ai supermercati. Il loro lavoro mostrava segni di schiavitù moderna e la banda li ha sfruttati per più di quattro anni, riporta TASR, citando un rapporto del sito web della BBC.
Nove delle vittime lavoravano presso la filiale di Caxton di McDonald’s, nove presso lo stabilimento di Speciality Flatbread Ltd per la produzione di pane pita a Hoddesdon e Tottenham, a nord di Londra. L’azienda forniva prodotti a supermercati come Asda, Co-op, M&S, Sainsbury’s, Tesco e Waitrose. Le due vittime lavoravano in entrambi i siti.
I loro passaporti sono stati sequestrati
Le vittime guadagnavano il salario minimo legale, ma hanno dovuto consegnare quasi tutto il loro stipendio alla banda. La maggior parte proveniva da contesti vulnerabili, come senzatetto e tossicodipendenti. Secondo i risultati della polizia, la banda confiscava i loro passaporti e li controllava con la paura e la violenza.
Sei membri di una rete di contrabbando familiare della Repubblica Ceca sono stati condannati in due processi penali ritardati a causa della pandemia di COVID. La BBC menziona le restrizioni imposte per la pubblicazione di notizie sul caso.
Sedici delle vittime vivevano con poche sterline al giorno in condizioni al di sotto degli standard, come una baracca che perdeva o una roulotte non riscaldata. Il loro lavoro veniva utilizzato dai membri della banda per finanziare auto di lusso, gioielli d’oro e proprietà nella Repubblica Ceca.
Le vittime sono fuggite più volte dal loro Paese, ma la banda le ha rintracciate e riportate in Gran Bretagna. Lo sfruttamento è terminato nel 2019 quando le vittime hanno contattato la polizia ceca, che ha poi collaborato con la controparte britannica.
Segnali di allarme trascurati
I segnali d’allarme sono stati trascurati per almeno quattro anni, secondo quanto scoperto dalla BBC, che ha esaminato i documenti legali sul caso e ha parlato con tre vittime. Questo perché i salari delle vittime venivano versati su conti bancari intestati ad altre persone, o perché facevano straordinari estremi da McDonald’s.
La legge britannica sulla schiavitù moderna impone alle aziende più grandi, come i supermercati o McDonald’s (ma non questo franchising), di pubblicare relazioni annuali che affrontino il problema.
McDonald’s UK ha dichiarato di aver migliorato i sistemi per identificare i “rischi potenziali” e il British Retail Consortium ha detto che i suoi membri impareranno dal caso.