Il corpo mummificato di Giuseppe Zagone è stato ritrovato nella sua abitazione il giorno di Natale, dopo la visita dei parenti, che hanno immediatamente avvisato i carabinieri, che hanno aperto un’indagine per ricostruire le circostanze della morte dell’anziano. L’uomo era originario di Palermo, ma viveva a Ventimiglia di Sicilia con il figlio 60enne, che attualmente è ricercato dalle forze dell’ordine, poiché non si sa dove si trovi, secondo i media locali.
La procura di Termini Imerese (Sicilia) ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, anche se al momento non ci sono segni di violenza. Il corpo senza vita dell’anziano era stato abbandonato in casa poco più di un anno fa senza che ne fosse stata denunciata la morte. I parenti venuti a trovarlo, preoccupati per il prolungato silenzio dell’anziano, hanno trovato il corpo mummificato di Zagone, che era stato avvolto in un piumone e deposto in una scatola per la cremazione. Il sindaco di Ventimiglia, Girolamo Alzalone, ha espresso il suo profondo rammarico per quello che ha definito un evento drammatico che ha sconvolto l’intera comunità.