Un fulmine spegne l’unica centrale nucleare dell’Armenia
I sistemi di sicurezza automatici della centrale hanno messo il reattore in modalità di spegnimento sicuro. Diverse aree, tra cui Yerevan, sono rimaste senza elettricità.
YEREVAN: Un fulmine venerdì sera a Metsamor ha causato lo spegnimento dell’unica centrale nucleare armena, hanno dichiarato le autorità del Paese. Le autorità armene hanno confermato che l’impianto è stato colpito da un fulmine nella tarda serata di venerdì, che ha causato la disconnessione dalla rete elettrica. I sistemi di sicurezza automatici della centrale hanno messo il reattore in modalità di spegnimento sicuro. Diverse aree, tra cui Yerevan, sono rimaste senza elettricità.
Il personale sta attualmente lavorando per riavviare l’impianto. Si trova a circa 25 chilometri dalla capitale Yerevan ed è sotto la supervisione del governo armeno. L’unico reattore operativo di Metsamor, che produce circa il 40% dell’energia elettrica dell’Armenia, è stato messo in funzione nel 1980 e la sua disattivazione era inizialmente prevista per il 2017.
Tuttavia, il precedente governo ha prolungato il suo funzionamento fino al 2026, nonostante le preoccupazioni occidentali sulla sicurezza. L’attuale governo armeno ha approvato un’ulteriore proroga di dieci anni. Si è impegnato a costruire un nuovo reattore a Metsamor entro il 2036.
