Fotogramma del film Gli uccelli (1963), considerato un classico del cinema, FOTO: Alfred J. Hitchcock Productions – Album / Album / Profimedia
Gli abitanti di una piccola città sulla costa atlantica dell’Argentina stanno affrontando un’insolita “invasione” che ricorda un classico film del regista britannico Alfred Hitchcock.
Migliaia di uccelli hanno invaso la cittadina di Hilario Ascasubi, ma a differenza del film del 1963, l’invasione è di pappagalli.
I biologi danno la colpa alla deforestazione delle colline circostanti. I pappagalli rosicchiano le linee elettriche della città, causando occasionali interruzioni di corrente.
Ma la maggior parte della popolazione locale è inorridita dal rumore insistente degli uccelli e dagli escrementi che finiscono per sporcare le strade.
“Le foreste sulle colline stanno scomparendo e questo fa sì che i pappagalli si avvicinino molto di più alle città per trovare cibo, riparo e acqua”, spiega la biologa Daiana Lera. La biologa sottolinea inoltre che l’Argentina ha perso gran parte delle sue aree boschive nel corso degli anni.
A Hilario Ascasubi i pappagalli hanno iniziato ad arrivare negli ultimi anni, cercando rifugio in autunno e in inverno. Gli abitanti del luogo stimano che in alcuni momenti ci siano 10 pappagalli per ogni essere umano presente in città. La città conta circa 5.000 abitanti.
La situazione migliora in estate, quando gli uccelli migrano a sud verso la Patagonia per la stagione riproduttiva.
Poiché l’Argentina si trova nell’emisfero meridionale, l’autunno dura da marzo a giugno, mentre l’inverno termina ufficialmente a settembre.
Ma l’estate, quando i pappagalli partono per le zone di riproduzione, inizierà solo a dicembre.
La gente del posto è sconcertata dall’invasione di uccelli
Le immagini condivise sui social media mostrano centinaia di uccelli in un unico fotogramma, appollaiati su linee elettriche o pali, o che sorvolano la piccola città in stormi che ricordano le scene del famoso film di Hitchcock.
“Mordono e danneggiano i cavi, l’acqua può poi penetrare nei fili quando piove e la corrente va via. Questi pappagalli ci creano costi e problemi quotidiani”, ha dichiarato a Reuters Ramon Alvarez, giornalista di una radio locale.
Gli abitanti del luogo hanno provato diversi metodi per spaventare gli uccelli, dai rumori forti all’uso di laser di notte, ma nulla ha funzionato.
“Dobbiamo iniziare a ripristinare il nostro ambiente naturale”, sottolinea la biologa Lera.
“Ma finché ciò non accade, dobbiamo pensare a strategie che ci permettano di vivere nelle nostre città nella massima armonia possibile” con gli uccelli, ha esortato la biologa.