Ucraina: il capo della commissione medica militare arrestato per aver venduto “biglietti bianchi” ai soldati di leva
Lo riferisce il servizio stampa dell’Ufficio di presidenza nel suo canale Telegram, citato da Ukrinform.
Il capo del KMK è accusato di aver creato uno schema per ricevere denaro dai coscritti. Gli uomini dovevano pagare tra i 2 e i 10 mila dollari per essere dichiarati “non idonei” al servizio.
Lo schema coinvolgeva un medico del dispensario che cercava coloro che volevano evitare la mobilitazione e forniva loro false diagnosi.
Secondo i dati operativi, nei sei mesi di funzionamento dello schema, gli “imprenditori” hanno “guadagnato” più di un milione di grivne (circa 22.000 euro) dagli uomini che hanno evitato il servizio militare.
Il capo del KMK e il suo complice sono stati arrestati dalle forze dell’ordine mentre si dividevano il denaro ricevuto per un altro “biglietto bianco”.
Sono stati accusati di aver ricevuto un beneficio illegale (articolo 368(3) del Codice penale ucraino). La questione della scelta della misura di custodia cautelare è in sospeso.
“Ukrinform ricorda che il Servizio di sicurezza ucraino ha arrestato i capi dei centri territoriali di reclutamento e assistenza sociale di Boryspil e Bucha e il loro complice, che ha “guadagnato” più di 1 milione di dollari dagli uomini che hanno evitato la mobilitazione.
