Tutto quello che puoi fare a Fitur questo fine settimana: guidare una F1, assaggiare le ostriche o partecipare a ‘Il gioco dei calamari’ | Il Viaggiatore
156 paesi e 250.000 aziende del settore turistico espongono le loro proposte e offerte di viaggio alla 45esima edizione della Fiera Internazionale del Turismo (Fitur), che si tiene presso il quartiere fieristico Ifema di Madrid. Nel 2025, il Brasile è il paese partner – il Messico subentrerà l’anno prossimo, come annunciato giovedì – e si presenta con il motto: “Destinazioni ed esperienze che rendono la visita un viaggio unico e indimenticabile”. L’organizzazione di una delle fiere del turismo più importanti al mondo stima che 250.000 persone visiteranno i suoi nove padiglioni per pianificare viaggi, vivere un’immersione culturale senza lasciare la capitale e godersi le attività, gli eventi e le lotterie offerte dai diversi espositori.
Come negli anni precedenti, paesi di tutti i continenti e le comunità autonome spagnole offrono al Fitur le loro proposte di viaggio, attività ricreative e degustazioni gastronomiche. Sono queste le proposte più attraenti da vivere questo fine settimana della Fiera Internazionale del Turismo di Madrid, quando apre le sue porte al grande pubblico (sabato dalle 10:00 alle 20:00; domenica dalle 10:00 alle 18:00 Prezzo del biglietto al botteghino: 16 euro Sul sito: 12 euro I bambini sotto gli 8 anni accompagnati da un adulto entrano gratuitamente nel quartiere fieristico.
Guida un’auto di Formula 1, decolla da un aereo, vola e guida un treno
Se ti sei mai chiesto cosa prova un pilota di F1, com’è prendere i comandi di un Boeing 737 o addirittura provare cosa significa volare, Fitur 2025 offre piccoli esempi di queste esperienze.
In occasione del ritorno della Formula 1 a Madrid, lo stand della Comunità di Madrid (padiglione 9) ha attivato un simulatore per far provare ai visitatori cosa prova un pilota. Iberia (padiglione 10), invece, oltre alle cabine classiche per provare cosa vuol dire viaggiare in prima classe (menu incluso), espone ancora una volta una cabina di realtà virtuale in cui si può pilotare un aereo. E Vueling (padiglione 10) si impegna con uno schermo che offre un’immensa vista panoramica e che permette al visitatore, allungando le braccia, di pianificare e sorvolare grandi città e paesaggi naturali. Presso lo stand Renfe (padiglione 10) i visitatori potranno guidare un treno aziendale attraverso la realtà virtuale.
Oroscopo orientale a Taiwan
Questo 2025, secondo l’oroscopo orientale, è l’anno del serpente e Taiwan (padiglione 6), per commemorarlo, permette al visitatore di scoprire qual è il proprio animale nell’oroscopo, assegnato in base all’anno di nascita. Inoltre, lo stand cinese (padiglione 6) celebra l’Anno del Serpente con dimostrazioni di calligrafia, degustazioni di cibo e la possibilità di provare abiti tradizionali.
Il tuo nome in arabo, persiano o giapponese
Chi si recherà allo stand marocchino, iraniano o giapponese (padiglione 6) potrà portare il proprio nome scritto rispettivamente in arabo, persiano e giapponese. Inoltre, il paese giapponese offre varie attività come sessioni fotografiche con costumi regionali, tutorial su come indossare un kimono, dimostrazioni di Kūdō (arte marziale mista giapponese) e laboratori. Sacco di carta (sacchetti di carta ecologica). E l’azienda Ruta Tours (padiglione 1) propone i tradizionali tatuaggi all’henné a tutti i curiosi che si presentano al suo stand.
La conquista della realtà virtuale
La realtà virtuale è già un classico della Fiera Internazionale del Turismo. L’elenco dei paesi che offrono occhiali 3D con cui esplorare le città e i paesaggi più emblematici è lungo: Perù, Giordania, Lituania, San Juan o Panama sono alcuni di questi. Da segnalare anche la piscina relax polisensoriale nell’area Fitur Techy (pad. 10) e la Vincci hotel experience (pad. 8), che mira a risvegliare i cinque sensi e offrire a tutti i visitatori un’immersione nella propria suite.
Degustazioni, assaggi vari e showcooking
Le degustazioni gastronomiche sono uno dei tratti distintivi della fiera. E quest’anno spicca lo stand del Portogallo e del suo connubio tra artigianato e cibo. Nel suo spazio, nel padiglione 4, il paese propone una degustazione di diversi prodotti della sua costa, tra cui spiccano ostriche e frutti di mare; e una mostra di acquerelli dipinti con il vino. Evidenziano anche il showcooking (dimostrazioni culinarie, in spagnolo), distribuite durante tutta la fiera. Tra questi, quelli di Castilla-La Mancha (padiglione 7) con chef della regione e quelli brasiliani (padiglione 3), con particolare attenzione alla gastronomia della regione settentrionale del Paese.
Fa tappa in Spagna
Nell’area dell’Andalusia (padiglione 5) il visitatore può creare con l’ausilio di schermi il suo viaggio personalizzato nella comunità: un itinerario adattato al tempo a disposizione, al mezzo di trasporto, al numero di persone e a ciò che desidera vedere. In questa zona c’è anche una parete da arrampicata e un gioco di golf in realtà virtuale. Lo stand della Regione di Murcia (padiglione 7), invece, espone un chroma key per scattare una foto con qualsiasi parte del suo territorio come sfondo, che viene poi stampata come se fosse un foglio inviare da Instagram.
Nello spazio Aragón (padiglione 7) hanno messo a disposizione del pubblico una parete da arrampicata che spiega anche come godersi l’eclissi solare totale del 12 agosto 2026 nella provincia di Teruel. Lo stand della Catalogna (padiglione 7) diventa una vetrina su Barcellona e dintorni attraverso uno spazio con sei schermi e, al centro, cuffie per ascoltare brevi racconti e riflessioni dei barcellonesi. E nelle Asturie (padiglione 7) il visitatore potrà godersi un itinerario attraverso le montagne grazie a una bicicletta stazionaria e occhiali per realtà virtuale.
Sezioni Fitur
Fitur LGBT+ (padiglione 9), rivolto per il quarto anno ad un segmento che rappresenta oltre il 10% dei turisti a livello mondiale e responsabile di circa il 16% della spesa totale di viaggio, offre diversi Drag queen per tutto il fine settimana e il sabato sfilata di José Perea, alle 16:30. Con lo slogan “Un drone è più di un giocattolo”, Fitur TechY (padiglione 10) vi invita a provare un drone. Sabato la sezione Fitur Sport (padiglione 4) propone i corsi GAP (10.15) e Step (10.30).
Tributo culturale in Corea del Sud
In Corea del Sud (padiglione 6) puoi creare un braccialetto con i caratteri dell’alfabeto coreano e svolgere l’attività Immagina la tua Corea dove, come in Il gioco dei calamari —il successo di Netflix—, viene ricreato il gioco inglese degli uccelli.
Lotterie e concorsi per vincere viaggi
Lotterie e concorsi sono già un classico di Fitur e per molti visitatori uno degli incentivi per visitare tutti gli spazi della fiera e avere così la possibilità di vincere viaggi, cene o biglietti aerei.
La sezione Fitur Cruises (padiglione 4) organizza ancora una volta la Cruise Scavenger Hunt, una gimkana in cui le squadre devono individuare 10 paesi o tappe di crociera attraverso i padiglioni dell’Ifema. Tutte le squadre che completano il tour parteciperanno ad un’estrazione che darà diritto a una crociera per due, buoni per escursioni o un’assicurazione di viaggio.
E per quanto riguarda la lotteria, il Perù (padiglione 3) mette in palio un pacchetto turistico per due persone; Hong Kong (6), un volo di andata e ritorno per la città; e Portogallo (4) un pacchetto week-end a Coimbra per due persone.