Trump vuole creare un’agenzia di riscossione per l’estero: “Finalmente inizieranno a pagare”
I repubblicani hanno anche criticato gli accordi commerciali esistenti, sostenendo che hanno gravato sull’economia statunitense
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trumpha rivelato i piani per l’attuazione di un nuovo organismo denominato Servizio delle entrate esterne. La funzione principale di questo servizio sarà quella di riscuotere tasse e entrate da fonti estere. Durante la sua dichiarazione, Trump ha espresso malcontento nei confronti degli accordi commerciali. “Attraverso accordi commerciali morbidi e pateticamente deboli, l’economia americana ha portato crescita e prosperità al mondo, gravando allo stesso tempo su di noi. È ora che le cose cambino”, ha detto il repubblicano. Trump ha sottolineato che la nuova struttura avrà il compito di addebitare in modo più efficace coloro che realizzano profitti negli Stati Uniti.
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“Finalmente inizieranno a pagare la loro giusta quota. Il 20 gennaio 2025 sarà la data di nascita dell’Agenzia delle Entrate Federale”, ha sottolineato. Il presidente eletto ha anche criticato gli accordi commerciali esistenti, sostenendo che hanno gravato sull’economia del Paese. La creazione dell’Agenzia delle Entrate è vista come una misura per invertire questa situazione, cercando di garantire che i profitti generati dalle società straniere siano adeguatamente tassati. Con questa iniziativa, Trump intende rafforzare le entrate federali e garantire che gli Stati Uniti traggano maggiori benefici dalle transazioni commerciali internazionali.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Matheus Oliveira