L’ex presidente repubblicano degli Stati Uniti Donald Trump ha pubblicato online immagini falsificate della cantante Taylor Swift, che avrebbe esortato i suoi fan, noti come “swifties”, a votare per Trump alle elezioni di novembre.
Taylor Swift, la cui influenza su una parte dei giovani elettori americani è innegabile, non ha ancora appoggiato ufficialmente nessun candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre. Nel 2020, tuttavia, ha appoggiato il democratico Joe Biden e ha accusato Trump di aver “alimentato le fiamme della supremazia bianca e del razzismo durante il suo mandato”.
Come ha riportato Reuters lunedì, in un post sulla piattaforma Truth Social di Trump si vede Taylor Swift vestita con un costume da Zio Sam mentre chiede ai suoi fan di votare per Trump, che ha risposto con lo status “Accetto!”.
Hany Farid, esperto di digital forensics presso l’Università della California, Berkeley, ha dichiarato che l’immagine di Taylor Swift è “generata dall’intelligenza artificiale o modificata in modo classico”.
Il post sul network di Trump è accompagnato da foto di donne che indossano magliette con lo slogan “Swifties for Trump”, alcune delle quali, secondo Hany Farid, sono tipiche delle immagini generate dall’intelligenza artificiale.
Taylor Swift e il suo entourage non hanno risposto immediatamente agli status.
Sia i repubblicani che i democratici hanno cercato di sfruttare l’immensa popolarità dell’artista, ma lei finora ha evitato di schierarsi.
L’impatto della cantante sulla politica
Tuttavia, lo scorso settembre ha dimostrato la sua influenza sui suoi fan pubblicando un messaggio su Instagram in cui esortava i suoi follower a registrarsi per votare sulla piattaforma Vote.org.
L’organizzazione che gestisce il sito ha registrato più di 35.000 nuove registrazioni quel giorno, con un aumento del 23% rispetto allo stesso giorno dell’anno precedente.
Taylor Swift, originaria dello stato rurale del Tennessee, ha iniziato la sua carriera nella musica country, particolarmente amata dai conservatori negli Stati Uniti. È stata riluttante a condividere le sue opinioni politiche fino al 2018, quando ha annunciato che avrebbe sostenuto due candidati del Partito Democratico alle elezioni di midterm in Tennessee.
Da allora si è schierata pubblicamente a favore del diritto all’aborto e dei diritti delle persone LGBT+, temi sostenuti dalla candidata democratica Kamala Harris.
Ad agosto, Taylor Swift è stata costretta a cancellare tre concerti a Vienna nell’ambito del suo Eras tour perché, secondo i funzionari del governo austriaco, c’era la minaccia di un attentato allo stadio dove si sarebbero dovuti tenere i concerti. In relazione all’attacco è stato arrestato un uomo di 19 anni, che sarebbe simpatizzante della rete dello Stato Islamico.