Trump cena con il primo ministro canadese Justin Trudeau a Mar-a-Lago
Il presidente eletto Donald Trump ha cenato con il primo ministro canadese Justin Trudeau venerdì sera a Mar-a-Lago, ha detto una fonte vicina all’incontro CNN.
Alcuni membri del gabinetto di Trudeau dovrebbero partecipare alla cena, ha detto un alto funzionario del governo canadese CNN. Si prevede che Trudeau lasci Mar-a-Lago poco dopo l’incontro.
La cena arriva pochi giorni dopo che Trump ha promesso massicci aumenti delle tariffe sulle merci provenienti dal Messico e dal Canada a partire dal primo giorno della sua amministrazione, chiedendo specificamente una tariffa del 25% su tutte le merci spedite negli Stati Uniti.
Le tariffe di Trump, se approvate, potrebbero devastare le catene di approvvigionamento e le industrie statunitensi che fanno affidamento sui prodotti dei partner commerciali più vicini al Paese.
UN CNN in precedenza avevano riferito che in seguito all’annuncio del presidente eletto, Trump e Trudeau avevano avuto una breve chiamata incentrata sulla sicurezza delle frontiere e sul commercio. Una fonte senior del governo canadese ha definito la chiamata produttiva e raccontata CNN che i due si sono ripromessi di tenersi in contatto nei prossimi giorni.
Durante la prima amministrazione Trump, gli Stati Uniti e il Canada hanno avuto talvolta rapporti difficili, soprattutto sulla questione commerciale. Trump ha utilizzato i dazi contro il Canada durante i negoziati per sostituire l’Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA).
Molte importazioni statunitensi dal Canada e dal Messico sono esenti da tariffe grazie all’accordo commerciale USMCA tra le tre nazioni sostenuto da Trump durante la sua prima amministrazione. Non è chiaro come Trump intenda attuare le tariffe proposte senza violare l’USMCA.
All’inizio di questa settimana, Trump ha parlato per la prima volta con la presidente messicana Claudia Sheinbaum dopo l’annuncio delle tariffe, ma hanno rilasciato dichiarazioni contrastanti sulla chiamata.
Mercoledì Trump ha detto che Sheinbaum ha accettato di chiudere il confine tra Stati Uniti e Messico, ma giovedì Sheinbaum ha negato di averlo fatto.
Sheinbaum ha anche suggerito che il Messico avrebbe reagito se Trump avesse portato avanti la sua minaccia.
Negli ultimi giorni Trump ha dovuto affrontare reazioni negative sulla sua proposta tariffaria, anche da parte del presidente Joe Biden, che l’ha definita “controproducente” e ha avvertito che potrebbe “iniziare a interrompere” le relazioni degli Stati Uniti con Canada e Messico.