Il commerciante Igor Peretto, 27 anni, ha scoperto il tradimento della moglie Rafaela Costa, quando ha visto apparire una sua chiamata sul sistema CarPlay dell’auto di suo cognato Mario Vitorino da Silva Neto, durante un viaggio.
Secondo Mario, la chiamata identificata come “Rafaela Cunhada” ha lasciato Igor emozionato, il che ha scatenato una discussione.
Durante il viaggio, Igor avrebbe chiesto spiegazioni e minacciato Mario, oltre a ordinargli di portarlo a casa di Marcelly Peretto per confrontarsi sul caso.
Igor è stato assassinato con 11 coltellate il 31 agosto, nell’appartamento di sua sorella, Marcelly Peretto, sorella di Igor e moglie di Mario, a Praia Grande.
Oltre a Marcelly, le indagini indicano Rafaela Costa, vedova di Igor, e Mario Vitorino da Silva Neto, marito di Marcelly, come coinvolti nel delitto.
Secondo il Pubblico Ministero i tre avevano pianificato l’omicidio a causa di conflitti legati ad un triangolo amoroso.
Dopo il delitto, i sospettati sono fuggiti e hanno cercato di nascondere le prove, ma sono stati successivamente arrestati.