TikTok ha rimosso questo martedì (21) un video deepfake con una dichiarazione creata dall’intelligenza artificiale (AI), in cui il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, si dichiarava favorevole alla creazione della “tassa sui cani da compagnia”. Il provvedimento è conforme a una notifica della Procura generale (AGU), presentata nella prima serata di questo lunedì (20).
“Il post, manipolato utilizzando l’intelligenza artificiale, contiene informazioni fraudolente e attribuisce al ministro dichiarazioni inesistenti sulla creazione di una tassa sugli animali domestici e sull’assistenza prenatale”, ha sottolineato l’agenzia.
L’AGU ha concesso a TikTok un termine di 24 ore per rimuovere il contenuto e il video non è più disponibile sulla piattaforma.
I Termini di utilizzo di TikTok affermano che i post contrari ad argomenti specifici di “disinformazione” e “media modificati e contenuti generati dall’intelligenza artificiale” sono vietati.
Il 1° gennaio sono entrate in vigore le nuove norme sulle entrate federali per il monitoraggio dei trasferimenti finanziari. La novità principale è stata l’estensione del monitoraggio delle transazioni finanziarie ai trasferimenti Pix, che ammontano ad almeno R$ 5.000 al mese per le persone fisiche e R$ 15.000 per le persone giuridiche.
Video manipolato
Nel video, identificato come manomesso dall’AGU e realizzato utilizzando tecniche di intelligenza artificiale, “deepfalso”, Il ministro Fernando Haddad è intervenuto affermando che “tasserà tutto” e che “le tasse e il Grande Fratello sono passioni nazionali”. La voce e l’immagine del ministro sono state catturate da una conferenza stampa, con dichiarazioni ritenute “false”.
Tra le frasi senza senso, Haddad ha dichiarato: “avremo tasse sul cane da compagnia; se fa parte della famiglia dobbiamo riscuotere le tasse anche su di lui”, “la tassa prenatale è giusta: sei rimasta incinta, devi già cominciare a pagare le tasse all’ospedale”, “tassa sulle scommesse: se perdi, la perdita è tuo; se vinci il profitto è nostro” e “I brasiliani vogliono una nuova tassa”.