Taylor Swift, prima reazione dopo l’attacco terroristico sventato a Vienna: “Mi ha riempito di un nuovo senso di paura
Taylor Swift in concerto a New York, Foto: Shutterstock
La cantante americana Taylor Swift ha dichiarato mercoledì di essere attanagliata da “un nuovo senso di paura” dopo lo sventamento di un complotto terroristico che aveva come obiettivo i concerti che avrebbe dovuto tenere a Vienna e di sentirsi “devastata” dalla loro cancellazione, riporta il , citato da .
La cantante ha invece elogiato le autorità, che hanno sventato il complotto che era stato pianificato all’Ernst Happel Stadium, sede del concerto.
“Grazie a loro (ndr: le autorità), deploriamo i concerti e non le vite”, ha scritto la Swift su Instagram nei suoi primi commenti pubblici da quando la notizia dell’attentato pianificato è stata resa pubblica due settimane fa.
La polizia austriaca ha arrestato un diciannovenne che ha confessato di voler provocare “un bagno di sangue” ai concerti dell’Eras Tour della Swift.
“La cancellazione dei concerti di Vienna è stata devastante”, ha detto Swift. “Il motivo per cui sono stati cancellati mi ha riempito di un nuovo senso di paura e di un enorme senso di colpa, dato che tante persone avevano programmato di venire ai concerti”.
Taylor Swift ha dichiarato di aver deciso di “incanalare tutte le sue energie per proteggere i quasi mezzo milione di persone che erano venute a vederli”.
Taylor Swift ha anche spiegato il motivo per cui finora non ha commentato il complotto terroristico che ha preso di mira i suoi concerti nella capitale austriaca
I concerti a Londra si sono svolti senza incidenti, e l’ultimo di martedì ha segnato la fine della tappa europea dell’Eras Tour.
La cantante ha dichiarato di non aver commentato prima la vicenda per non rischiare di compromettere i prossimi concerti.
“Voglio essere molto chiara: non parlerò pubblicamente di nulla se sospetto che ciò possa provocare chi vorrebbe fare del male ai fan che vengono ai miei concerti”, ha scritto la Swift.
“In casi come questo, il ‘silenzio’ è in realtà un segno di autocontrollo”, .
L’Eras Tour, il tour con i maggiori incassi della storia, è ora in pausa. Tornerà con un’ultima serie di concerti da ottobre a dicembre negli Stati Uniti e in Canada.
