Supercoppa di Spagna: Caroline Weir, il grande ‘rinforzo’ di un Real Madrid ancora alla ricerca del primo titolo | Calcio | Sport
Il 6 settembre, 347 giorni dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, Caroline Weir è tornata a giocare una partita ufficiale con il Real Madrid. La scozzese, infortunata con la sua nazionale a Glasgow contro il Belgio il 26 settembre 2023, è partita titolare nell’esordio in campionato del Real contro l’Espanyol. A quasi un anno dall’infortunio che l’ha punita, l’attaccante ha firmato alla Ciutat Esportiva Dani Jarque una prestazione che ha ricordato il calciatore differenziale sbarcato a Valdebebas nell’estate del 2022 dopo aver terminato il suo contratto con il Manchester City. Weir ha dato un assist – un cross su calcio piazzato – e ha segnato due gol – due tiri incrociati di sinistro – nei 62 minuti in cui è sceso in campo per rimettere in carreggiata la vittoria dei bianchi, quasi come se non l’avesse fatto. ha trascorso un’intera stagione sulla diga.
Il buon ritorno del talentuoso 29enne scozzese è stato finora molto dosato da Alberto Toril. L’allenatore, che sa cosa vuol dire riprendersi da un infortunio ai legamenti perché lo ha subito a entrambe le ginocchia, ha gestito con lei il dosaggio dei minuti, un piano per scaglionare il suo ritorno con l’idea che a poco a poco raggiungerà il suo picco di modulo. . Non è ancora arrivata a quel punto, ma l’allenatore bianconero la vede vicina. “Vive un disagio che gli impedisce di accelerare la sua prestazione. Per noi è una giocatrice fondamentale, ci regala tanto talento nel terzo finale. Quando c’è, le giocate diventano più chiare e ci sono più possibilità di successo sotto porta. Spero di trovare quel posticino [para estar] come prima. È sulla buona strada, ce la farà e ci farà vincere partite e titoli. “È pronto per domani”, ha detto Toril in conferenza stampa mercoledì, riferendosi alla semifinale di Supercoppa contro la Real Sociedad (19:00, La2) a Butarque (Leganés), dove il Real Madrid cerca la sua prima finale del torneo con il dubbio che il difensore centrale Lakrar arrivi in tempo dopo l’infortunio alla caviglia sinistra domenica contro l’Eibar.
Dal suo ritorno, la giocatrice del Real con più risorse nell’ultimo terzo di campo è migliorata fisicamente e ha accumulato sempre più minuti. Ha terminato solo cinque delle 21 partite (1.357 minuti) giocate in questa stagione – sette sostituzioni e nove sostituzioni – ma i suoi numeri iniziano a somigliare a quelli del 2022-2023, quando segnò 28 gol e distribuì 16 assist. In questo ha già sei gol e nove passaggi finali, ed è la giocatrice più decisiva del Real in attacco. Secondo il modello della società specializzata in dati sportivi ad alte prestazioni Hudl Statsbomb, lei è la terza giocatrice della F League a dare il maggior numero di passaggi chiave ai suoi compagni di squadra – consegne con cui vengono lasciati nella posizione da cui possono tirare in porta. gol rivale con 3,01 a partita, dietro solo alle blaugrana Caroline Graham Hansen (3,38) e Alexia Putellas (3,04).
La progressione di Weir – passo dopo passo sta recuperando la velocità gestuale che aveva prima dell’infortunio – e gli acquisti estivi sono stati fondamentali per il Real per fare il salto di livello in questa stagione. I Whites giocheranno i quarti di Champions League per la seconda volta nella loro storia – sono arrivati secondi nella fase a gironi dopo aver battuto la capolista Chelsea -, sono secondi in campionato con un buon margine di punti sui terzi posti – anche se lontani dal Barça – e sono ai quarti di finale della Coppa della Regina. Il ritorno dell’attaccante mancino e gli innesti hanno rilanciato una squadra che l’anno scorso aveva subito una battuta d’arresto a causa del suo infortunio. Lo scozzese è cresciuto nella città di Dunfermline guardando il Real Madrid dei Galacticos e idolatrando Zinedine Zidane, l’uomo che nel 2002 segnò l’iconico tiro al volo a Glasgow nella nona Champions League della squadra. “Ecco perché una delle prime divise che ha avuto nella sua vita è stata quella bianca del Real Madrid con il numero 5 di Zidane sul retro”, dice una fonte a lui vicina. Nel 2022, quando il Real Madrid annunciò la sua firma, pubblicarono immagini in cui si vedeva una giovane Weir giocare nel giardino di casa sua vestita con calzini, pantaloni e maglietta bianchi e il numero del francese.
La centrocampista ha segnato 34 gol da quando è arrivata al club ed è a soli cinque gol dall’eguagliare il record di Esther González (39) come capocannoniere di tutti i tempi del Real Madrid. Questa settimana lotteranno anche in Supercoppa per il primo titolo dell’anno. Il formato breve del torneo offre al Real più possibilità di vincere finalmente il primo trofeo della sua storia dopo aver fondato il torneo femminile nel 2020 e da allora sofferto una siccità che ha lasciato le bacheche vuote per quattro stagioni e mezzo. L’appuntamento di Leganés è una priorità per una squadra che domenica ha perso sorprendentemente in casa contro l’Eibar ed è rimasta indietro di 11 punti in Barça League, la squadra che domina il panorama europeo del calcio giocato al femminile e che è impossibile seguire con ritmo in una competizione così lunga. I blaugrana aspettano già la finale contro un Madrid che hanno battuto in 15 incontri o contro una Real Sociedad che solo 18 giorni fa torturarono con uno 0-6 a Donostia.