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Super Mario Hezonja regala al Real Madrid la vittoria contro il Baskonia con una tripla all’ultimo secondo | Pallacanestro | Sport



Hezonja era più Super Mario che mai. L’attaccante croato ha regalato al Real Madrid la vittoria contro il Baskonia con una tripla all’ultimo secondo in un finale al cardiopalma alla Movistar Arena. Chus Mateo ha festeggiato il suo 56esimo compleanno con una vittoria in Eurolega contro il suo maestro Pablo Laso, che è stato nuovamente applaudito al ritorno a casa. Il duello è stato deciso dal miglior solista, autore di 22 punti, come Campazzo e Rogkavopoulos, e di una tripla per l’emeroteca.

Il Real Madrid ha realizzato una manciata di canestri facili in un inizio forte. L’accelerazione di Musa, “miglior cannoniere” dei bianchi, secondo Laso, la statura di Tavares e la cilindro di Campazzo sono state le armi della squadra di Chus Mateo. Gli uomini di Laso hanno risposto con la mobilità di Moneke e il tiro da fuori di Raieste e Marcus Howard per resistere al confronto (12-12). Anche Diop è emerso davanti al colosso Tavares. Campazzo si è moltiplicato sul perimetro e nelle sue avventure al limite. Dalla parte opposta, il Baskonia è fermo con la palla (22-21).

Hezonja e Samanic si sono sfidati in un canestro e nell’altro. Un duello di uomini armati in cui il giocatore del Real Madrid era al comando. Il Baskonia cresce sulla rimonta offensiva. Hall ha approfittato della sua superiorità in centimetri su Garuba, una volta che Tavares si è riposato, e Moneke ha preso il comando della produzione. L’incontro si è svolto a breve distanza. Forrest notò l’assenza di Tavares per entrare nella tana dei bianchi. Il Real Madrid dà l’impressione di giocare ancora con il freno a mano: 42-45.

Rogkavopoulos e Forrest avevano il polso caldo. Il Baskonia ha mantenuto la febbre nel rimbalzo offensivo e allo stesso tempo la sicurezza di non perdere palloni, circostanza che ha impedito al Real Madrid di poter correre in contropiede (64-67).

Ritorno all’inizio. Il Real Madrid si è rivolto ai protagonisti dell’origine, Campazzo, Musa e Tavares, per ribaltare il duello in inizio ultimo quarto (74-69). Samanic ha schiacciato un poster contro due muri come Tavares e Garuba, un doppio cinque, e Forrest ha ripreso il sopravvento. Abalde è stata la migliore difesa dei bianchi e diverse buone difese da parte dei locali hanno dato loro un comodo comando (84-75 dopo un parziale di 10-0). E all’improvviso, 0-13 in due minuti e mezzo con Rogkavopoulos e Moneke dentro e diversi palloni recuperati (84-88). Una tripla di Hezonja riavvicina i bianchi, il Baskonia sbaglia il tiro da fuori e sbaglia tre tiri liberi al momento della verità. Hezonja non ha perdonato con un’altra tombola lontana all’ultimo secondo.



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