Sundance Festival: Canal Brasil ospiterà una maratona di film brasiliani pluripremiati
Conto alla rovescia per un’altra edizione di Festival della Sundancenegli Stati Uniti, che inizia il 23 gennaio, il Canale Brasile ha preparato una speciale maratona con cortometraggi e lungometraggi premiati o nominati nelle precedenti edizioni della manifestazione.
La maratona prevede la proiezione di lungometraggi: “Amori possibili“, di Sandra Werneck; “Central do Brasil”, di Walter Salles; “Benzinho“, di Gustavo Pizzi; “L’invasore“, di Beto Brant; “Amore Divino“, di Gabriele Mascaro; “Marte Um”, di Gabriel Martins; e “Casa de Areia”, di Andrucha Waddington.
Inoltre, i pantaloncini”Inabitabile“, di Enock Carvalho e Matheus Farias, e “Una pazienza selvaggia mi ha portato qui“, di Érica Sarmet, fanno parte del programma speciale.
La maratona inizia con “Amores Possíveis”, candidato al premio come miglior film latinoamericano nel 2001. Nella storia, lo studente universitario Carlos (Murilo Benício) decide di andare al cinema con Julia (Carolina Ferraz), con la quale sta recitando. amore, ma lei non appare. Da questo vengono presentate tre versioni di ciò che potrebbe accadere nella sua vita 15 anni dopo, con i pro e i contro di ciascuno scenario.
Il lungometraggio “Central do Brasil” è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival del 1998 e ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura al Sundance Institute/NHK Award.
Protagonista Fernanda Montenegroche interpreta Dora, e Vinícius de Oliveirache interpreta il ragazzo Josué, il film mostra la ricerca di suo padre da parte di Josué nell’interno del Nordest. Dora è un’ex insegnante che scrive lettere agli analfabeti di Central do Brasil ed entra nella vita di Josué quando vede che è rimasto senza madre.
Selezionato per il concorso principale del Sundance Film Festival nel 2018, “Benzinho” racconta la storia della famiglia di Irene (Karine Teles), madre di Fernando (Konstantinos Sarris), che ha ricevuto un invito a giocare a calcio in Germania.
Mentre deve affrontare il suo addio, Irene ha bisogno di aiutare sua sorella Sônia (Adriana Esteves), che vive una relazione violenta.
Canal Brasil proietta anche il lungometraggio “O Invasor”, che ha ricevuto il premio come miglior film latinoamericano al festival nel 2002. Nella storia, Estevão (Giorgio Freire), Ivan (Marco Ricca) e Gilberto (Alexandre Borges) sono soci, ma un disaccordo negli affari mette a rischio la loro amicizia e Anísio (Paulo Miklos), un sicario, viene ingaggiato per eliminare Estevão.
“Divino Amor”, presentato nello spettacolo competitivo World Dramatic, alla première mondiale del Sundance Film Festival nel 2019, ha come protagonisti Dira Paes e Giulio Machado. La storia segue il personaggio Joana, interpretato da Dira, che lavora come impiegata in un ufficio anagrafe e cerca di riunire le coppie divorziate attraverso una terapia di riconciliazione religiosa chiamata Divino Amor.
Selezionato per il concorso principale e presentato in anteprima mondiale al festival del 2022, “Mars One”, mostra la storia di Deivid (Cicerone Luca), che vive alla periferia di Contagem, nel Minas Gerais, e sogna di diventare un astrofisico e di partecipare a una missione per colonizzare Marte, che avrà luogo nel 2023.
Verrà inoltre proiettato il lungometraggio “Casa de Areia”, vincitore del premio per la migliore sceneggiatura (Andrucha Waddington) al Sundance Institute/NHK Award nel 2006. Nel film, Fernanda Montenegro e sua figlia, Fernanda Torres, recitano insieme. Nella trama, una donna incinta e sua madre cercano di sopravvivere nella regione dei Lençóis Maranhenses. Lì incontrano Massu (Il tuo Jorge), residente locale che inizia ad aiutarli.
La maratona del Sundance Festival presenta anche i cortometraggi: “A Wild Patience Brought Me Up Here”, che si è aggiudicato il trofeo speciale per il miglior cast assegnato dalla giuria ufficiale del festival.
Il film è protagonista Zelia Duncanche interpreta Vange, un motociclista solitario che incontra quattro ragazze e rimane incantato dal modo in cui vivono. E il cortometraggio “Inabiável”, di Enock Carvalho e Matheus Farias, selezionato per lo spettacolo competitivo del Sundance Festival, nel 2021.
Nel film Marilene (Luciana Souza) cerca sua figlia Roberta, una donna trans scomparsa.
Inizia la maratona questo sabato (18), a partire dalle ore 15.30, con la proiezione di due cortometraggi e sette lungometraggi.