Il principale fornitore di gas della Slovacchia – Slovak Gas Industry (SPP) – si è assicurato contratti per forniture di gas e capacità di trasporto dall’Occidente per la prossima stagione di riscaldamento.. L’azienda è pronta per il prossimo inverno come mai prima d’ora, ha dichiarato Vojtech Ferencz, amministratore delegato di SPP, in occasione della conferenza autunnale dell’Associazione slovacca del gas e del petrolio.
“Abbiamo contratti di diversificazione con aziende affidabili. Ci siamo assicurati capacità di trasporto dall’Occidente e abbiamo stoccato quantità record di gas nelle strutture di stoccaggio slovacche”, ha dichiarato Ferencz. L’azienda garantisce quindi le forniture di gas nonostante i rischi di transito derivanti dalla guerra in Ucraina.
Attualmente la Slovacchia ha più del 95% dei suoi serbatoi di stoccaggio pieni, il che significa che diversi commercianti in Slovacchia, tra cui SPP hanno quasi 35 terawattora (TWh) di gas naturale fisicamente stoccati. Il consumo annuale del Paese è inferiore a 50 TWh.
Ferencz ha però sottolineato che la sicurezza dell’approvvigionamento richiede un aumento dei costi. Il prezzo della merce stessa è sempre determinato dal mercato ed è quindi più o meno lo stesso indipendentemente dalla sua fonte. Tuttavia, ci sono costi aggiuntivi associati alla sicurezza e al trasporto in Slovacchia in caso di interruzione del trasporto attraverso l’Ucraina, come i costi aggiuntivi associati ad altre vie di transito o i costi associati allo stoccaggio del gas.