Il numero 59 di Passeig de Gràcia, a Barcellona, ha già un nuovo inquilino. Si tratta dell’orologiaio svizzero TAG Heuer, esperto di cronografi sportivi fondato nel 1860, un marchio la cui costante vitale è stata quella di coniugare il lusso con un solido legame con il mondo degli sport motoristici.
Il famoso marchio sbarca così in uno degli angoli più ambiti del miglio d’oro di Barcellona, all’angolo con via València. Lo fa con l’apertura di una boutique accattivante situato nell’epicentro locale della distinzione, del lusso e dell’alta cultura, accanto a vicini illustri come Rabat o alla filiale del gioielliere newyorkese Tiffany’s e molto vicino a Plaça Catalunya, Las Ramblas o alle case moderniste Milà e Batlló.
Questo mercoledì 27 novembre TAG Heuer ha celebrato l’inaugurazione di questa nuova residenza esclusiva nella capitale catalana, con una grande festa alla quale erano presenti molti ospiti illustri. Tra questi, l’attore e pilota automobilistico di Hollywood Patrick Dempsey, indimenticabile Dr. Shepherd Grey’s Anatomy, paradossale principe azzurro Incantato, l’apprendista del seduttore nel lontano Non posso comprarmi l’amore.
Dempsey, scelto nel 2023 dalla rivista come l’uomo più sexy del pianeta Persone (distinzione che, come ha assicurato durante la sua visita a Barcellona, preferisce non prendere troppo sul serio), ha mostrato la sua sintonia con il marchio, di cui è ambasciatore ormai da dieci anni: “Penso che condividiamo valori come la competitività, un certo senso di eleganza e una genuina passione per il motorsport. Sono venuti da me con una generosa offerta di collaborazione per la mia squadra di corse professionistica, la Dempsey Racing, e da allora abbiamo collaborato molto strettamente. Oggi mi portano in una città formidabile, Barcellona, dove una delle mie figlie ha completato i suoi studi, ed è un piacere per me essere presente all’inaugurazione del suo nuovo negozio”.
Un gala di famiglia in un ambiente da favola
La giornata di apertura prevedeva una cena di gala in uno degli spazi architettonici più singolari alla periferia di Barcellona, l’Espai Corberó, a Esplugues de Llobregat. Un gioiello architettonico del visionario scultore Xavier Corberó i Olivella, che lo servì nel suo laboratorio e residenza sporadica, e che per una notte si vestì a festa per accogliere personaggi di spicco della cultura, della moda e dello sport d’élite. Nei giardini di questo imponente labirinto di archi in cemento e vetro, frutto di una fantasia tanto fertile quanto allergica alle convenzioni, è stato offerto un cocktail di benvenuto mentre gli ospiti vip sfilavano per il servizio fotografico.
Insieme a Patrick Dempsey, assistenti come la medaglia olimpica di Tokyo 2020 Ana Peleteiro, la campionessa di kite surf Gisela Pulido, le designer Biel Juste e Joan Margarit (designer del marchio di gioielli da uomo Twojeys); gli influencer Nina Urgell, Belén Hostalet e Marc Forné; i modelli Daniel Iglesias, Juan Betancourt e Almudena Fernández; oppure gli attori Maxi Iglesias, Marta Hazas, Carlos Cuevas, Ana Fernández e Eric Masip.
Dopo aver assistito ad uno spettacolo di danza contemporanea, gli ospiti hanno cenato nell’affascinante auditorium sotterraneo dell’Espai Corberó. In esso, Antoine Pin descrive l’apertura della nuova boutique come un atto di audacia e amore per l’artigianato e assicura che una città come Barcellona merita senza dubbio di aprire lì “una boutique monomarca”. E ha ringraziato Dempsey “per aver fatto parte della famiglia TAG Heuer per dieci anni incredibili”, regalandogli anche un dettaglio davvero speciale: un dipinto dipinto da Manu Campa. L’artista, riferimento nel mondo dei motori grazie alle sue tele incentrate sull’industria automobilistica, fa parte anche della famiglia TAG Heuer Spain. In risposta, l’attore del Maine si è dichiarato felice di partecipare di persona e “circondato da buoni amici” a un evento, “una boutique impressionante che oggi prende vita.” La perfetta conclusione della serata è stata affidata alla cantante Lucía Fernanda, figlia di Antonio Carmona, con la sua esibizione dopo la cena esclusiva.
Il tempo nelle tue mani
TAG Heuer ha forgiato il suo status di riferimento indiscusso nell’orologeria per più di un secolo e mezzo, diventando anche un’icona dell’automobilismo vantata da leggende come l’attore Steve McQueen (famoso, come Patrick Dempsey, per aver reso un’interpretazione compatibile con il pilotaggio). Fu McQueen a rendere popolare il modello Monaco blu, oggi noto come Monaco McQueen, insistendo per indossarlo al polso durante le riprese di Le Mans. È uno dei tanti orologi dell’ampia collezione TAG Heuer, che comprende anche classici come Carrera, Aquaracer e altri modelli innovativi destinati a segnare un’epoca, come il Connected Watch, il primo modello di smartwatch di altissima gamma. Successi quotidiani, insomma, di un marchio il cui motto (“Non cedere alle pressioni”) testimonia il suo impegno vocazionale all’azione e alle alte prestazioni.