Lo ha riferito su Facebook la Missione presidenziale ucraina in Crimea, citata da Ukrinform.
“In Crimea – a Simferopol, Dzhankoy e Feodosia – è stata registrata un’epidemia di colera che l’amministrazione dell’occupazione sta cercando di coprire”, si legge nel messaggio.
Si fa notare che in precedenza era stata segnalata la chiusura delle spiagge di Feodosia a causa della rottura di un collettore e dello scarico di acque reflue in mare. Ciò avrebbe potuto provocare un’epidemia.
Alcuni media hanno riferito che dalla metà di giugno di quest’anno in Crimea è in corso un’epidemia di colera, che le autorità di occupazione stanno nascondendo.
In precedenza, Refat Chubarov, presidente del Medzhlis del popolo tataro di Crimea, ha dichiarato che la situazione epidemiologica nella Crimea temporaneamente occupata è molto pericolosa e potrebbe peggiorare significativamente in qualsiasi momento.