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Se volete avere occhi, pelle e cuore sani, è il momento di ricordare un frutto estivo molto popolare

Il suo nome risale all’antica Persia, dove era considerato una prelibatezza per il suo sapore dolce.

La dottoressa Edita Gavelienė, dietologa, sottolinea che le nettarine, che hanno una lunga storia culinaria, non si distinguono solo per il loro sapore, ma anche per le loro proprietà antiossidanti, che rallentano il processo di invecchiamento del corpo umano.

Secondo Eglė Krasauskienė, responsabile delle relazioni pubbliche e della responsabilità d’impresa della catena di supermercati Rimi, le nettarine più succose e saporite possono essere gustate quando vengono ulteriormente lavate a casa.

Inoltre, tutti gli acquirenti desiderano ottenere le nettarine a un prezzo più basso, per cui ne acquistano la maggior parte in questo periodo dell’anno, quando sono in piena stagione nei paesi del sud.

I tecnologi alimentari consigliano di preparare una tradizionale insalata di pane italiana – la panzanella – per un pranzo di fine estate, con una nettarina ricca di vitamine al centro del piatto.

Una fonte di energia, vitamina C

La dottoressa Edita Gavelienė, dietologa, afferma che, sebbene non si debba abusare delle nettarine a causa del loro contenuto di fruttosio, esse hanno molte buone qualità e dovrebbero essere incluse con moderazione in una dieta equilibrata.

“Per la gestione del peso, è bene sapere che una nettarina media contiene circa 62 kcal, la maggior parte delle quali sono carboidrati, circa 15 g per frutto.

Questo contenuto di carboidrati è principalmente sotto forma di zuccheri naturali come il fruttosio, che rappresentano una rapida fonte di energia. Le nettarine contengono anche circa 2,4 g di fibre alimentari, che contribuiscono a garantire una sana digestione e il senso di sazietà”.

Secondo la consulente di alimentazione sana, questo frutto è ricco di potassio, vitamina C e altri antiossidanti: “Le nettarine sono un’ottima fonte di vitamina C, che agisce come un potente antiossidante che supporta il sistema immunitario, aiuta le ferite a guarire e promuove la salute della pelle”.

Ad esempio, una nettarina di medie dimensioni contiene circa l’8% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C. Contiene inoltre beta-carotene, un precursore della vitamina A, essenziale per la vista, il sistema immunitario e il mantenimento di pelle e mucose sane.

Le nettarine contengono anche luteina e zeaxantina.

Questi carotenoidi aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e a ridurre i processi infiammatori dell’organismo.

Un’altra particolarità di questo frutto è che è ricco di potassio. Questo elettrolita contribuisce a regolare l’equilibrio dei liquidi, a mantenere una corretta funzione muscolare e a mantenere una pressione sanguigna sana.”

Chi deve fare più attenzione alle nettarine?

Sebbene le nettarine abbiano molte qualità positive, alcune persone dovrebbero limitarne l’assunzione, secondo il Dr. Gaveliene: “Le nettarine appartengono alla stessa famiglia botanica delle pesche e possono causare reazioni allergiche in persone generalmente allergiche alle drupacee.

Queste reazioni possono variare da una lieve sindrome allergica orale che causa prurito o gonfiore della bocca a sintomi più gravi come orticaria, difficoltà respiratorie o anafilassi.

Anche il fruttosio, uno zucchero naturale presente nelle nettarine, può essere difficile da digerire per alcune persone.

Se si avvertono sintomi come gonfiore, gas o diarrea dopo aver mangiato nettarine o altri frutti, è possibile che si abbia una minore tolleranza ai mono e disaccaridi, compreso il fruttosio. Ridurre l’assunzione di frutta ad alto contenuto di fruttosio può contribuire ad alleviare i sintomi”.

Vale la pena di notare che, sebbene questi frutti possano far parte di una dieta equilibrata per i diabetici, è comunque importante che essi controllino l’assunzione di carboidrati.

“Le nettarine contengono zuccheri naturali che possono influenzare i livelli totali di zucchero nel sangue, quindi i diabetici dovrebbero includerle nella loro dieta in porzioni adeguate.

Le nettarine sono anche ricche di potassio e le persone con problemi renali o con determinate condizioni mediche che seguono una dieta a basso contenuto di potassio potrebbero dover limitare l’assunzione di alimenti ricchi di questo minerale”, avverte il dietologo.

Come conservare correttamente le pesche noci in casa?

Eglė Krasauskienė, rappresentante della catena di supermercati Rimi, afferma che molte drupacee arrivano nel nostro Paese dalle regioni meridionali, dove vengono raccolte prima della completa maturazione, in modo da conservare la loro qualità durante il trasporto e la conservazione.

Solo le drupacee selezionate raggiungono la sezione frutta dei supermercati, dove il livello di maturazione deve soddisfare requisiti rigorosi: tutti i frutti devono essere sufficientemente maturi e aver raggiunto lo stadio di maturazione specificato.

Quando acquistate le nettarine, scegliete quelle leggermente sode ma che cedono a una leggera pressione. Se portate a casa delle nettarine non ancora completamente mature, potete lasciarle a temperatura ambiente per farle maturare: è sufficiente disporle in un unico strato in una ciotola o sul bancone della cucina, lontano dalla luce diretta del sole.

Una volta che le nettarine hanno raggiunto il livello di maturazione desiderato, potete trasferirle in frigorifero. Le temperature fredde rallentano il processo di maturazione e prolungano la durata di conservazione delle nettarine.

Conservate questi frutti in un cassetto per la frutta o per la verdura, dove di solito è possibile controllare l’umidità e la temperatura”, condivide i suoi consigli.

Le nettarine devono essere tenute separate dagli altri alimenti in frigorifero, perché possono rovinarsi più rapidamente. Inoltre, è bene evitare l’umidità eccessiva, che può provocare muffe.

“Le nettarine hanno una durata di conservazione relativamente breve rispetto ad altri frutti, quindi cercate di utilizzarle entro una settimana dalla loro messa in frigorifero.

Se avete più nettarine di quante ne possiate utilizzare, prendete in considerazione la possibilità di congelarle: sbucciate e tagliate le nettarine a fette, mettetele su una teglia da forno per congelarle singolarmente e poi trasferitele in un contenitore a prova di congelatore.

Le pesche noci congelate possono essere utilizzate per frullati più economici, prodotti da forno o scongelate per uno spuntino. Non solo le nettarine congelate, ma anche quelle fresche possono essere utilizzate per la colazione, ad esempio nello yogurt o nel porridge”, raccomanda Krasauskienė.

“Il rappresentante di Rimi ci ricorda che se volete gustare le più succose nettarine estive e acquistarle a un prezzo più conveniente, questa è un’ottima occasione: questa settimana (fino al 19 agosto), 1 kg di nettarine con la carta Mano Rimi costa solo 1,69 euro ed è disponibile con uno sconto del 52%”.

I tecnologi alimentari vi invitano a provare la ricetta della tradizionale insalata economica italiana “Panzanella” con le pesche noci, ideale per un pranzo di fine estate.

RICETTA

“Panzanella” con nettarine

Avrete bisogno di:

  • 700 g di patate dolci a cubetti
  • 500 g di pomodori ciliegini
  • 300 g di insalata mista
  • 100 g di mozzarella
  • 1 nettarina;
  • 60 ml di olio d’oliva;
  • 1 pezzo di cetriolo;
  • 1/2 cipolla rossa;
  • 5 g di sale;
  • 15 ml di aceto di vino rosso.

Processo di preparazione:

  1. Preriscaldare il forno a 150 °C. Foderare una teglia con carta da forno. Tagliare la patata dolce a cubetti di 5 x 5 cm e disporli sulla teglia. Irrorare con 15 ml (1 cucchiaio) di olio d’oliva e mescolare. Cuocere per circa 20 minuti.
  2. Mentre la patata dolce sta arrostendo, lavare tutti gli ingredienti. Tagliare i pomodorini a metà. Tagliare il cetriolo in quarti di 1 cm di spessore. Tagliare la nettarina a fette di 1 cm di spessore. Tagliare la cipolla rossa a mezzelune di 0,5 cm di spessore.
  3. Quando la patata dolce è cotta, toglierla dal forno e lasciarla raffreddare.
  4. Mettere la patata dolce tostata in una grande ciotola e ricoprirla con l’insalata. Disporre i pomodori, le pesche noci, i cetrioli, la cipolla rossa e la mozzarella sopra le verdure.
  5. Aggiungere l’olio d’oliva rimanente, l’aceto e il sale in un piccolo barattolo o in un altro contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Chiudere il coperchio e agitare l’olio e l’aceto fino a quando non si combinano. Versare sull’insalata. Mescolare per coprire l’insalata con il condimento.
  6. Lasciare riposare l’insalata per almeno un’ora per permettere alla patata dolce di assorbire il condimento.

Buon appetito!

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Luca

Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.