DENV-3 è noto per la sua elevata virulenza e il potenziale di causare forme gravi della malattia, soprattutto in individui che hanno avuto precedenti infezioni.
UN dengueun’infezione virale trasmessa dalla zanzara Aedes aegiziha quattro sierotipi distinti: DENV-1, DENV-2, DENV-3 e DENV-4. Ciascuno di questi sierotipi può causare qualsiasi cosa, da infezioni asintomatiche a condizioni cliniche gravi. È importante sottolineare che l’infezione da un sierotipo non fornisce protezione contro gli altri, il che consente di contrarre la malattia fino a quattro volte, aumentando il rischio di complicanze nelle infezioni successive. Recentemente, il Il sierotipo DENV-3 ha destato preoccupazionesoprattutto in stati come San Paolo, Minas Gerais, Amapá e Paraná, dove nelle ultime settimane di dicembre è stato osservato un notevole aumento dei casi.
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Questo sierotipo è noto per la sua elevata virulenza e il potenziale di causare forme gravi della malattia, soprattutto in soggetti che hanno avuto precedenti infezioni. L’introduzione di un nuovo sierotipo in una popolazione che è già stata esposta può provocare epidemie significative. In questo scenario è fondamentale rafforzare le misure di prevenzione, come l’eliminazione delle zone con acqua stagnante e l’uso di repellenti. La popolazione dovrebbe essere consapevole dei sintomi della dengue e rivolgersi immediatamente a un medico quando si notano segnali di allarme, il che può essere vitale per evitare complicazioni. Nel 2025 il Brasile ha già registrato più di 93mila casi probabili di dengue e 11 decessi confermati.
In risposta a questa situazione, il Ministero della Salute ha intensificato una campagna di sensibilizzazione e di lotta agli arbovirus, che sottolinea l’importanza del riconoscimento dei sintomi e della ricerca di strutture sanitarie. La vaccinazione, con il vaccino Qdenga, è disponibile nel Sistema Sanitario Unificato (SUS) per bambini e adolescenti tra i 10 e i 14 anni come misura preventiva. Per coordinare le azioni di risposta alla dengue è stato creato il Centro operativo di emergenza sanitaria pubblica per la dengue e altri arbovirus. Le autorità sanitarie prevedono un aumento dell’incidenza dei casi in almeno sei stati nel corso del 2025 e queste località vengono attentamente monitorate.
Il ministro della Sanità, Nísia Trindade, sta programmando un incontro con i rappresentanti di varie istituzioni per discutere e allineare le strategie per il controllo della dengue e degli altri arbovirus.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Matheus Oliveira