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Saulius Skvernelis è categorico: “In nome della Lituania” non sarà nella stessa coalizione di governo con LVŽS

“Non faremo parte della coalizione che avete nominato (LSDP, LVŽS e “Vardan Lietuvos” – ELTA). Perché non soddisfa le aspettative stabilite dal direttivo del nostro partito”, ha dichiarato giovedì Skvernelis ai giornalisti presenti al Seimas quando gli è stato chiesto se avrebbe lavorato in una coalizione con i Contadini e i Socialdemocratici.

“La nostra posizione è la stessa e siamo fermi sul fatto che la cosa migliore che potrebbe accadere alla Lituania sarebbe una coalizione di socialdemocratici e democratici con il sostegno di altre forze politiche per questa coalizione”, ha detto, ricordando che il consiglio direttivo di “In nome della Lituania” ha fissato chiare aspettative per i potenziali partner di coalizione.

“Caro popolo lituano, il nostro partito ha preso una decisione e questa decisione è vincolante per il gruppo negoziale. E noi ci atteniamo a questa decisione”, ha aggiunto il Presidente del Partito Democratico.

Il politico ha sottolineato che non c’è ancora chiarezza su come sarà la nuova maggioranza di governo dell’LSDP. Skvernelis ha suggerito che i potenziali partner non sono adeguatamente informati sui passi previsti dai socialdemocratici.

“A un certo punto il processo dovrebbe avere una fine logica, mi sembra. A un certo punto. Forse giovedì, forse sabato, forse venerdì, forse domenica”, ha ragionato Skvernelis alla domanda su quando potrebbe essere chiaro il quadro della nuova maggioranza di governo.

È rimasto sorpreso anche da ciò che il primo ministro designato dell’LSDP, Gintautas Paluckas, ha detto ai giornalisti giovedì mattina: i socialdemocratici intendono decidere oggi i loro partner di coalizione.

“Grazie per averci informato che forse oggi (ci saranno le decisioni dei socialdemocratici – ELTA)”, ha commentato l’ex-premier.

Quando riceverà le decisioni dell’LSDP, Skvernelis ha detto che la proposta di coalizione dovrà essere esaminata dal consiglio di amministrazione di “Vardan Lietuvos”.

“Come si dice, un lavoro veloce è un lavoro sbagliato. Il tono stabilito fin dall’inizio è di non correre da nessuna parte, quindi non correremo”, ha aggiunto il presidente del partito.

ELTA ricorda che, mentre proseguono le discussioni sulla futura coalizione di governo, martedì il gruppo negoziale del Partito Socialdemocratico Lituano (LSDP) si è incontrato con i rappresentanti dell’Unione Democratica “In nome della Lituania” e poi con l’Unione dei Contadini e dei Verdi Lituani (LVŽS). Mercoledì si è discusso di una possibile coalizione con “Nemunas aušra” e giovedì mattina si è tenuto un incontro con il Movimento liberale.

Non è chiaro se sarà possibile una coalizione con “In nome della Lituania” e LVŽS. Gli ex compagni – Saulius Skvernelis, presidente dei Democratici, e Ramūnas Karbauskis, leader dei Contadini – stavano già litigando pubblicamente e non nascondevano le loro differenze prima delle elezioni.

Da parte sua, il consiglio direttivo di “In nome della Lituania” ha fissato alcune aspettative per i futuri partner di coalizione che, secondo il presidente del partito, il LVŽS non soddisfa.

L’LSDP ha avviato negoziati con i suddetti partiti per la formazione di una futura coalizione – i leader delle forze politiche hanno concordato di tenere consultazioni la notte delle elezioni. Tuttavia, la scorsa settimana il Presidium del LSDP ha deciso di avviare consultazioni con il Movimento liberale e Nemuno aušra.

L’LSDP ha ottenuto 52 seggi nel nuovo Seimas, “Vardan Lietuvos” – 14, LVŽS – 8. Allo stesso tempo, “Nemuno aušra” avrà 20 rappresentanti nel Seimas, mentre i liberali – 12.

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Luca

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