Sale la tensione tra Israele e Libano, Stati Uniti e Gran Bretagna invitano a lasciare il paese

Sabato sia gli Stati Uniti che la Gran Bretagna hanno esortato i loro cittadini a lasciare urgentemente il Libano. Ciò è dovuto al timore di una crescente escalation delle tensioni tra Israele e il movimento militante libanese Hezbollah, riferisce la TASR, secondo quanto riportato dall’AFP.

L’ambasciata statunitense in Libano ha esortato gli americani a lasciare il Paese mediorientale con ogni mezzo. L’ambasciata ha dichiarato in un comunicato che, nonostante la sospensione o la cancellazione dei voli dal Libano, “rimangono disponibili opzioni di trasporto commerciale” per lasciare il Paese mediorientale.

“Esortiamo coloro che desiderano lasciare il Libano a prenotare qualsiasi biglietto disponibile, anche se si tratta di un volo che non parte immediatamente o che non prende la rotta che preferirebbero”, ha dichiarato l’ambasciata.

Il governo britannico ha rilasciato una dichiarazione simile sabato, esortando anche i suoi cittadini a lasciare immediatamente il Libano. Il Ministero degli Esteri britannico ha consigliato loro di partire “ora, mentre hanno ancora opzioni” per i viaggi commerciali.

“La tensione è alta e la situazione potrebbe deteriorarsi rapidamente”, ha dichiarato David Lammy, capo del dipartimento diplomatico britannico. “Mentre stiamo lavorando 24 ore su 24 per rafforzare la nostra presenza consolare in Libano, il mio messaggio ai cittadini britannici è chiaro: partite immediatamente”, ha aggiunto.

Il dipartimento diplomatico britannico ha inoltre dichiarato che sta inviando “forze di frontiera, personale consolare e soldati” nell’area per rafforzare il sostegno ai cittadini e ai diplomatici britannici ancora presenti. Ha aggiunto che anche due navi della Royal Navy, impegnate in operazioni umanitarie nel Mediterraneo orientale, avrebbero assistito i britannici, mentre la Royal Air Force avrebbe messo in allerta gli elicotteri da trasporto nell’area.