Dall’inizio del disastro, l’8 gennaio, circa 180.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie case, mentre decine risultano ancora disperse.
UN California affronta una delle peggiori tragedie naturali della sua storia recente, con incendi devastazioni che devastano la regione di Los Angeles. Il governatore dello stato ha confermato che il numero di morto raggiunto i 24, e si teme che questa tragedia possa diventare il più grande disastro naturale nella storia degli Stati Uniti. Dall’inizio degli incendi, l’8 gennaio, circa 180.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie case, mentre decine risultano ancora disperse. Le autorità locali, compreso il sindaco di Los Angeles, avvertono che il numero delle vittime potrebbe aumentare poiché molte aree colpite rimarranno inaccessibili.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
Gli incendi sono concentrati in sei aree distinte e sono intensificati dai forti venti, conosciuti come Santa Ana, che raggiungono velocità fino a 160 km/h. Tali venti non accennano a indebolirsi nei prossimi giorni, il che potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione, facilitando il propagarsi delle fiamme. Ad oggi, più di 16.000 ettari sono stati consumati dal fuoco, distruggendo migliaia di edifici, tra cui case, aziende e altre strutture. L’area devastata è paragonabile alle dimensioni della città di Miami o al doppio delle dimensioni delle isole di Manhattan a New York.
Pubblicato da Luisa Cardoso