Sale a 13 il numero delle vittime nel crollo di un ponte tra Tocantins e Maranhão
Il numero delle vittime è salito a 13 dopo il crollo di un ponte che collega le città di Aguiarnópolis (TO) ed Estreito (MA). Rimangono ancora quattro persone scomparse. L’incidente è avvenuto il 22 dicembre.
Secondo la Marina, un altro corpo è stato localizzato da droni sottomarini e salvato dai subacquei intorno alle 10:30 di questo venerdì (3). I sommozzatori hanno effettuato dei raid vicino ai rottami del ponte e hanno riportato il corpo in superficie.
Il sindaco di Estreito (MA), Leo Cunha (PL), chiede aiuto al governo federale per il funzionamento dei traghetti e per mitigare gli impatti economici derivanti dal crollo del ponte Juscelino Kubitschek de Oliveira.
A Brasilia, Cunha ha incontrato i rappresentanti del Dipartimento Nazionale delle Infrastrutture dei Trasporti (Dnit) e di altri organi governativi. Secondo lui il calo ha colpito diversi settori dell’economia locale, come gommisti, distributori di benzina, ristoranti, snack-bar, officine e negozi di ricambi.
Giovedì scorso (2) il dipartimento ha annunciato che assumerà una società per gestire i traghetti per il trasporto di veicoli e persone sul fiume Tocantins. Il servizio sarà gratuito per la popolazione e coprirà automobili, autobus, ambulanze e camion.
L’esercizio dei traghetti inizierà dopo la firma del contratto e il completamento dei lavori di accesso e ormeggio.
Ricostruzione del ponte
Martedì scorso (31), il Ministero dei Trasporti ha ufficialmente assunto un consorzio di imprese che sarà incaricato di ricostruire il ponte tra Tocantins e Mato Grosso. L’importo speso sarà di 171,9 milioni di R$ e il completamento dei lavori è previsto per dicembre 2025.
Il consorzio incaricato della preparazione del progetto e della realizzazione dei lavori di emergenza del ponte sul fiume Tocantins è formato dalle società A. Gaspar S/A e Arteleste Construções Limitada.
*Sotto supervisione