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Sabesp investirà 60 miliardi di R$ in servizi igienico-sanitari nella Grande San Paolo


Nel 2023, la società aveva già contribuito al 30% degli investimenti nel settore igienico-sanitario in Brasile, per un totale di 6 miliardi di R$

Gilberto Marques/Governo di San PaoloNel 2023, l’azienda aveva già contribuito per il 30% agli investimenti nel settore sanitario in Brasile

Il primo ciclo di investimenti del Sabespdopo la privatizzazione, promette di trasformare le infrastrutture della regione metropolitana di San Paolo, concentrandosi sull’universalizzazione dei servizi idrici e fognari in un periodo di cinque anni. Con un totale di 60 miliardi di R$ programmati, 15 miliardi di R$ saranno investiti a partire dal prossimo anno, con il completamento previsto nel 2028. Di questo importo, 8,5 miliardi di R$ saranno destinati al programma Integra Tietê, mentre 6,5 miliardi di R$ saranno destinati al programma Integra Tietê. vanno a beneficio di altre aree della concessione, raggiungendo circa 8 milioni di persone. Carlos Piani, presidente di Sabesp, sottolinea l’importanza della trasparenza durante tutto il processo di investimento. Nel 2023, la società aveva già contribuito al 30% degli investimenti nel settore igienico-sanitario in Brasile, per un totale di 6 miliardi di R$. Con il nuovo ciclo, Sabesp si posizionerà come uno dei principali investitori aziendali nel Paese, ampliando il proprio impatto sul miglioramento dei servizi.

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Il programma Integra Tietê prevede la modernizzazione e l’espansione di cinque stazioni di trattamento delle acque reflue (ETE), oltre alla costruzione di tre nuove unità. Questa iniziativa consentirà l’interconnessione di 1,5 milioni di abitazioni, a beneficio di circa 4 milioni di persone. Si prevede che la capacità di trattamento delle acque reflue aumenterà di quasi l’80%, da 23,5 m³/s a 41,8 m³/s, il che rappresenta un progresso significativo nelle infrastrutture igienico-sanitarie. Storicamente, nel 1992, solo il 70% della popolazione aveva accesso all’acqua trattata e il 24% alla raccolta delle acque reflue. Con i nuovi investimenti si prevede che nel 2024 questi tassi raggiungeranno rispettivamente il 93% e l’85%. L’obiettivo dell’universalizzazione dei servizi è previsto al 2029, anticipando l’obiettivo fissato per il 2033.

Oltre ai miglioramenti nelle aree di concessione, i 6,5 miliardi di R$ stanziati per altre regioni mirano a beneficiare altri 4 milioni di persone. Anche l’ammodernamento tecnologico sarà una priorità, con l’introduzione della tecnologia Nereda nel Parque Novo Mundo ETE, che promette di essere più efficiente e sostenibile. Piani ha inoltre espresso preoccupazione per le sfide che potrebbero sorgere durante l’esecuzione del progetto, soprattutto in relazione alla catena di fornitura e all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie per i lavori.

Pubblicato da Sarah Paula

*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale





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