Il dollaro commerciale ha chiuso questo giovedì (28) in rialzo dell’1,30%, quotato a R$5,989 in vendita. La moneta americana ha rinnovato il record raggiunto nella sessione di contrattazioni precedente e ha raggiunto il valore nominale più alto della storia. Durante la sessione, la valuta ha raggiunto R$6,003 (al massimo) e R$5,946 (al minimo).
Il forte aumento è una reazione del mercato finanziario, che ha accolto con diffidenza il pacchetto di tagli alla spesa del governo Lula. Mercoledì (27), il dollaro ha chiuso la giornata a R$5,912.
Il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, ha dettagliato le misure, inclusa l’esenzione dall’imposta sul reddito personale (IRPF) per coloro che guadagnano fino a R$ 5.000. L’espansione dell’intervallo di esenzione deve essere controbilanciata da una tassazione più elevata per coloro che guadagnano più di R$50.000. Secondo il governo, il pacchetto dovrebbe generare un risparmio di 70 miliardi di R$.
La valuta ha aperto le negoziazioni a R$5,99, è scesa a R$5,96, ma è balzata a R$6 alla fine della mattinata e ha trascorso il resto del periodo fluttuando fino al massimo di apertura. Intorno alle 12:30 il prezzo era di R$ 5,99, con un aumento dell’1,38%. Alle 13:10 e alle 13:34 ha raggiunto nuovamente R$6 per poi oscillare nuovamente verso il basso.
Le ragioni della sfiducia del mercato nei confronti dei tagli alla spesa
Le principali valutazioni dei mercati finanziari indicano che le misure annunciate sono considerate modeste e potrebbero non essere sufficienti a garantire l’equilibrio fiscale nel lungo periodo. L’economista Tiago Sbardelotto, di XP, ha osservato che gran parte del pacchetto si limita a offrire una maggiore flessibilità amministrativa, senza promuovere cambiamenti significativi nella traiettoria della spesa pubblica.
Paula Zogbi, responsabile della ricerca presso Nomad, ha sottolineato che le modifiche all’imposta sul reddito, sebbene mirino a ridistribuire il reddito, potrebbero comportare un calo delle entrate, compromettendo i tagli di spesa pianificati e contribuendo potenzialmente ad un aumento dell’inflazione.
João Kepler, CEO di Equity Fund Group, ha sottolineato che il pacchetto ha intensificato le incertezze economiche, riflettendosi nell’apprezzamento del dollaro e nel calo di interesse degli investitori internazionali per gli asset brasiliani.