Putin aggiorna la dottrina nucleare russa e avverte dell’escalation del conflitto con l’Ucraina
Il nuovo approccio considera qualsiasi aggressione da parte di uno stato che non possiede armi nucleari, ma che riceve sostegno da una nazione nucleare, sarà vista come un attacco congiunto alla Russia
Il presidente russo, Vladimir Putinha annunciato un aggiornamento della dottrina nucleare del Paese in risposta all’autorizzazione del U.S.A. affinché Ucraina attaccare obiettivi sul territorio russo utilizzando missili a lungo raggio. Il nuovo approccio ritiene che qualsiasi aggressione da parte di uno stato che non possiede armi nucleari, ma che riceve il sostegno di una nazione nucleare, sarà vista come un attacco congiunto alla Russia. Questo cambiamento implica un abbassamento della soglia per l’uso iniziale delle armi nucleari. Con la nuova dottrina il Cremlino intende lanciare un chiaro avvertimento agli alleati occidentali dell’Ucraina sui pericoli di un’escalation del conflitto.
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La nuova politica suggerisce che la Russia potrebbe ricorrere all’uso di armi nucleari in risposta agli attacchi ucraini sostenuti dagli Stati Uniti, comprese le azioni contro le strutture statunitensi. Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, Putin ha utilizzato la minaccia dell’arsenale nucleare russo come un modo per scoraggiare l’assistenza militare occidentale al governo ucraino. La nuova dottrina nucleare implica che gli attacchi effettuati dall’Ucraina con missili forniti da paesi dell’Ucraina PRENDERO’ può essere interpretato come un’aggressione diretta contro la Russia, che giustificherebbe una risposta con armi di distruzione di massa.
Inoltre, nel febbraio 2023, la Russia ha deciso di sospendere unilateralmente il Trattato di riduzione delle armi strategiche, noto come Nuovo START. Questa sospensione avviene in un contesto in cui la spesa globale per le armi nucleari è aumentata in modo significativo. Attualmente si stima che gli Stati Uniti abbiano circa 3.700 testate nucleari, mentre la Russia ne abbia circa 4.500.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Matheus Oliveira