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Punizione troppo per la Royal Society di Manchester | Calcio | Sport


Due penalità hanno liquidato la Royal Society nell’Old Trafford e hanno optato per un pareggio che nella seconda tappa della stessa giostra di alternative ed emozioni di Anoeta. Ha danneggiato il risultato finale (4-1) alla squadra dello sceriffo di Imanol, che anche nel tempo di dubbi come quello che attraversa le foglie di colpi combo ha funzionato e particolarmente audace. A Manchester, davanti a un avversario che ha giocato in pareggio molto meglio di quanto non faccia nella Premier, concorrenza in cui flirta con il ridicolo. Ma quest’anno in Europa nessuno li ha vinti. Il vero potrebbe farlo, ma Cruz è uscito in tutte le azioni che hanno definito il gioco. In quelle situazioni di confine hanno chiuso la barriera al naso ai ragazzi di Imanol, che hanno motivo di lamentarsi delle decisioni di un cattivo arbitro. C’è il diritto al calcio, che non risolve.

4

André Onana, Ayden Heaven, Matthijs de Ligt, Noussairair Mazraoui, Bruno Fernandes, Patrick Dorgu, Diogo Dalot, Casemiro (Toby Collys, Min. 78), Joshua Zirkzee (Christian Eriksen, Min.

1

Álex Remira, Aguñoz, Aritz Elustondo, Min. Sheraldo Becker (Ander Barrenetxea, Min. 54) Y Mikel Oyarzabal

Obiettivi
0-1 min. 9: Oyarzabal. 1-1 min. 15: Bruno Fernandes. 2-1 min. 49: Bruno Fernandes. 3-1 min. 86: Bruno Fernandes. 4-1 min. 90: Diogo Dalot

Arbitro Benoît Bastien

Cartellini gialli

Matthijs de Ligt (min. 38), Martín Zubimendi (min. 68), Barrenetxea (min. 73), ingenuo Collyer (min. 93)

Cartellini rossi

Jon Aramburu (Min. 62)

E che tutto è iniziato per una squadra che è venuta sul campo con carattere, gerarchia e alte dosi di impudenza. Prese la palla reale, gestita e chiuse all’inizio dello United, segnò un goal dopo un rigore commesso da de Ligt su Oyarzabal, che manovrò con eccellenza nel primo bastone per forzare l’infrazione nella lotta per un centro di Elustondo. Il capitano del vero marcato, la voce orgogliosa dei 1.500 follower che la squadra di un appuntamento così emozionante è stato ascoltato nel teatro dei sogni e che ci è stato unito come avrebbe fatto nei suoi tempi migliori. I giocatori d’amore per il pareggio sono stati lanciati come tigri, sempre con Bruno Fernandes ai controlli, con un’uscita a palla lavorata che quando si è vestito ha trovato una soluzione nella capacità di combattere le palle divise o le seconde giocate.

Nell’Old Trafford non interpretano le grandi star di un tempo, non sembra facile concludere che molti dei giocatori che allenano Ruben Amorim possano recitare in una ricostruzione che sembra, a tutti i livelli, costosi. Ma il team ha un piano e prima del reale, a volte, lo ha eseguito con una disposizione in diverse sezioni del pareggio, sempre con frenesia e un ottimo lavoro sui lati, dove Dalot e Dorgu erano decisivi ad Anoeta e all’Old Trafford.

Lo United era più quando attraversò l’avversario, trovò spazi e passò a galoppare. Ha legato dopo Casemiro, che ha firmato un grande gioco mentre il fisico lo ha accompagnato, e Bruno ha prodotto un’opzione di aste per il danese Coriaceo Hojlund, che sembra così forte come è crollato quando il corpo del corpo di Zubeldia ha ostacolato un colpo prima di remiro. L’arbitro è andato al punto di penalità. In Europa, l’arbitrato video di solito non entra in mezzo inchiostri: in caso di contatto, prevale l’opinione del Trancilla. Lo stesso accadde quando all’inizio della seconda parte di Dorgu ed Elustondo cercarono la palla nell’area basca e la fine danese andò a terra. Non c’era caso. In entrambe le occasioni Fernandes andò a undici metri e non perdonò.

Niente era finito. Ma tutto ha optato quando Dorgu, che era sempre un pugnale nell’ala sinistra, andò a una palla nello spazio e Aramburu si imbatté su di lui in gara. Il lato è andato a casa espulsa in una decisione molto rigorosa. Con dieci e mezz’ora da giocare, IManol ha rinfrescato l’allineamento, rischiato e rimase vicino alla sentenza, evitato dall’obiettivo di Remiro e dal cattivo obiettivo degli attaccanti locali. L’arbitro seguì il suo, fischiò una terza penalità, anch’essa su Dorgu, e dovette essere ignorato. A quel punto il vero era già senza una rete, andò oltre e si spogliava fino a quando, quasi all’epoca, lo United lo penalizzò in un bancone che Bruno finì per firmare una tripletta che lo ritrae come quello che è, il miglior giocatore della sua squadra.

Il vero Sociedad è stato svuotato, che ha raggiunto la fine senza benzina nel deposito e ha ricevuto la punta con un goal Dalot per ultimo dopo Hojlund Maneuver nella zona. Punishing troppo per una squadra applaudita alla fine dalla tua e questo deve ora combattere in campionato per aver ripetuto il prossimo corso in Europa; Il buon premio per lo United, che è delicato così com’è, cercherà di salvare la stagione in una competizione in cui non solo cerca un altro titolo per i suoi grandi palmraé, ma anche il passaporto per tornare in Champions League. La prossima stazione sulla strada per la finale di San Mamés attraversa Lione.



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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.