PT difende il “nucleo politico” in Planalto per aiutare Lula
I membri del PT sostengono la creazione di un “nucleo politico” che fa incontri frequenti e offre alternative al presidente Luiz Inacio Lula da Silva nel processo decisionale del governo.
Lo stesso Presidente ha dichiarato, in un incontro con la panchina di Petista, che il governo ha già fatto la base per lo sviluppo economico e sociale del paese.
Per Lula, la disputa da ora in poi è quella di garantire il discorso politico per le elezioni del 2026.
Una delle aspettative dei membri del sottotitolo è che, con il viaggio di Gleisi Hoffmann (PT-PR) al Palazzo Planalto, il cucito per questo “nucleo” potrebbe essere facilitato.
I fattori citati sono l’esperienza del Petista accumulato dal 2019 come presidente del PT e la fiducia che il presidente ha nel deputato federale.
Gleisi è citato per assumere la segreteria generale della presidenza della Repubblica, al posto di Márcio Macêdo (Pt-SE), in una riforma ministeriale.
Secondo i membri del partito, il gruppo dovrebbe essere composto dai ministeri del Planalto (segreteria delle relazioni istituzionali, segreteria generale, segretariato di comunicazione sociale e casa civile) e che argomenti puntuali potrebbero coinvolgere altri ministri delle e Esplanate dei ministri.
La valutazione è che le prestazioni dell’opposizione sui social network richiedono una rapida risposta.
Un “nucleo politico” potrebbe dare la prospettiva di possibili crisi con proposte di azione per evitare perdite politiche per il governo.
Un esempio è la “crisi delle pix”. In questa analisi, se questo “nucleo” agisse con il Ministero delle finanze, la possibilità del guadagno politico dell’opposizione sarebbe più piccola.
Una delle critiche degli alleati del presidente in questo terzo mandato è che Lula non si aprirà alle conversazioni e ha pochi “consulenti” vicini per assistere nelle decisioni.