Il Consiglio comunale di San Paolo ha approvato, in prima votazione, questo martedì (10), un disegno di legge che consente la concessione di piste ciclabili e centri sportivi pubblici al settore privato.
Ci sono stati 33 voti a favore e 13 contrari.
Il progetto è stato inviato dal sindaco Ricardo Nunes (MDB) e modifica il Piano di privatizzazione municipale. La proposta dipende ancora dall’approvazione in una seconda votazione – senza ancora scadenza – e solo allora potrà essere sanzionata.
Anche i luoghi volti a “stimolare, creare o rafforzare iniziative di economia creativa e diversità culturale, intellettuale, storica, ricreativa o turistica nella città” possono essere obiettivi di privatizzazione da parte delle autorità pubbliche.
Attualmente, il Piano di privatizzazione municipale prevede già la possibilità di trasferire al settore privato, ad esempio, i parchi, gli spazi gastronomici nelle strutture culturali e l’Ippodromo di Interlagos, che per ora rimane sotto il controllo dello Stato.
Nella motivazione inviata insieme al progetto, Nunes ha affermato che il cambiamento “apre spazio per il progresso e l’espansione della forma di partenariato con il settore privato”.
“La concessione di questi beni pubblici ha il potenziale per promuovere miglioramenti nell’ambiente urbano, nell’accessibilità, nella cura e nella sicurezza di questi spazi pubblici; combattere il sottoutilizzo di questi spazi pubblici e, di conseguenza, aumentarne il potenziale utilizzo per le attività più diverse; [e] incoraggiare il crescente fenomeno dell’occupazione degli spazi pubblici, già sperimentato da San Paolo e da altre città globali”, aggiunge Nunes nel testo.
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