Quattro scrittori analizzano le loro letture e confessano come leggono in questo capitolo di ¿Cosa stai leggendo?registrato per la prima volta davanti al pubblico e per la prima volta in un festival: il festival Eñe, tenutosi a novembre a Madrid. Berna González Harbour chiacchiera questa volta con lo scrittore colombiano Juan Gabriel Vásquez, 51 anni, che parla del suo prossimo progetto, I nomi di Felisa: un libro su una donna morta di tristezza mentre cenava con García Márquez a Parigi. L’autore svela come legge: con un cacciavite in mano. La spagnola Sara Torres, 33 anni, autrice di due libri diventati fenomeni con più edizioni (La seduzione e Che cosa c’è), racconta la propria sorpresa per il successo e confessa la paura di ricevere dei libri in regalo. Javier Cercas (62 anni), che si confessa ateo, racconta come è nato il suo prossimo progetto: un libro su Papa Francesco, che sarà pubblicato contemporaneamente in più lingue il 1 aprile: Il pazzo di Dio in Mongolia, che considera “il libro più folle di tutti quelli che ho scritto”. Racconta del suo primo amore e di come si rifugiò nei libri quando si sciolse. E Alba Carballal, 32 anni, ci racconta cosa le danno la scrittura di serie, il montaggio e i libri.
- La chiamata, di Leila Guerriero.
- La guardia del alba, de Maia Jasanoff.
- Il fico zingaro, di Noelia Cortés.
- Stoner, di John Williams.
- Jon Fosse.
- Orchestra, di Miqui Otero.
- Futuro imperfetto, di Xulia Alonso.
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