Secondo un sondaggio pubblicato mercoledì (4) dalla Banca Centrale (BC), Pix ha superato il contante come forma di pagamento più utilizzata dai brasiliani nel 2024, quattro anni dopo il lancio del servizio.
Secondo l’indagine, Pix è utilizzato dal 76,4% della popolazione, oltre ad essere il metodo utilizzato più frequentemente dal 46% degli intervistati. Nel 2021, anno della sua creazione, Pix è stato utilizzato dal 46,1% della popolazione.
Nell’ultima edizione del sondaggio, nel 2021, Pix era entrato in funzione da pochi mesi. All’epoca, nella sezione frequenza, la sua percentuale era del 17%.
Nell’attuale sondaggio, la carta di debito risulta essere la seconda forma di pagamento più utilizzata dai brasiliani. Secondo l’indagine, il servizio viene utilizzato dal 69,1% della popolazione, essendo il metodo di pagamento più frequente per il 17,4% degli intervistati.
Al terzo posto figura il contante (banconote e monete). È utilizzato dal 68,9% della popolazione ed è il più frequente per il 22%.
Nel 2021, il contante è apparso come il mezzo di pagamento più utilizzato dai brasiliani. È utilizzato dall’83,6% della popolazione, essendo il più frequente per il 42% degli intervistati.
Inoltre, nell’indagine di quest’anno, le carte di credito risultano essere la quarta opzione di pagamento più utilizzata dai brasiliani.
Le carte di credito sono la forma di pagamento più utilizzata negli esercizi commerciali, secondo i cassieri (42% del totale).
L’indagine ha intervistato 2mila persone tra il 28 maggio e il 1 luglio 2024. Tra gli intervistati, 1mila costituiscono la platea specifica dei cassieri negli esercizi commerciali. Il livello di confidenza è del 95% e il margine di errore è di 3,1 punti percentuali.
Secondo la Banca Centrale, “l’obiettivo della ricerca è il miglioramento continuo della gestione della valuta brasiliana e azioni di divulgazione sulle caratteristiche delle banconote e monete in Real”.
Contanti
La BC ha constatato che, nonostante l’evoluzione di Pix, il contante “è ancora molto presente nella vita dei brasiliani”.
Secondo l’indagine, il 67,6% delle donne e il 70,5% degli uomini utilizzano banconote e monete vere.
Dalla ricerca è inoltre emerso che l’utilizzo è più intenso tra coloro che percepiscono un reddito più basso: il 75% delle persone che guadagnano fino a due salari minimi e il 69% di coloro che guadagnano tra due e cinque salari minimi.
All’aumentare del reddito, l’uso del contante diventa meno frequente.
Secondo i dati di BC, il 59,4% delle persone che percepiscono tra i cinque e i dieci salari minimi e il 58,3% di coloro che ricevono più di dieci salari utilizzano banconote e monete.
Anche l’uso del denaro fisico è maggiore tra gli anziani. Secondo l’indagine, il 72,7% dei 60enni utilizza banconote e monete. Questa percentuale scende al 68,6% tra la popolazione di età compresa tra i 16 ei 24 anni.