Papa Leo XIV sarà di dialogo e conciliazione, dice a Frei alla CNN
Il neo eletto Papa Leo Xiv ha dato chiari segnali che il suo pontificato sarà contrassegnato da dialoghi e conciliazione, in particolare in uno scenario globale contrassegnato da conflitti. Questa è l’analisi del frate Antonio Pinheiro, prime provinciale dell’ordine agostiniano, in un’intervista con CNN Prime Time questo giovedì (8).
Secondo Pinheiro, il primo discorso del nuovo pontefice sul balcone della Basilica di San Pietro stava rivelando. “Ha iniziato con un saluto di Pasqua di Gesù risorto,” Peace Be With You “e ha ripetuto la parola pace, inclusa l’uso di espressioni interessanti, come” una pace disarmata e disarmata, che dialoghi, che avvicina le persone “, ha detto il frate.
Benvenuto e missione
Il nuovo papa ha anche sottolineato il ruolo accogliente della chiesa, confrontandolo con le braccia aperte della piazza di San Pietro. “La chiesa deve accogliere tutti, tutti, senza paura”, disse Pinheiro, interpretando le parole del pontefice.
Leo XIV sembra continuare la linea del suo predecessore, menzionando una “chiesa missionaria” e “output”. Frei ha sottolineato la ripetizione dell’espressione “camminando insieme”, che si riferisce a una frase di Sant’Agostino: “Per te, sono vescovo, con te sono un cristiano, camminiamo insieme.”
Conciliazione e simbolismo
Il nome scelto dal nuovo papa, Leo XIV, è visto come un cenno alla dottrina sociale della chiesa, allineandosi con l’approccio di Francis. Allo stesso tempo, la sua decisione di usare Mozeta (una piccola copertura rossa) viene interpretata come un gesto conciliante verso i settori più conservatori della chiesa.
Pinheiro conclude che questi elementi indicano un pontificato che cercherà di unire la chiesa internamente e di trasmettere un messaggio positivo al mondo, specialmente di fronte agli attuali conflitti, come la guerra in Ucraina e la situazione nella striscia di Gaza.