Papa Francesco arriva in Papua Nuova Guinea
All’aeroporto c’era un gran numero di persone in attesa del Papa, molte delle quali provenienti da zone lontane.
Papa Francesco è atterrato venerdì a Port Moresby, in Papua Nuova Guinea, come parte della sua seconda tappa di un tour di 12 giorni nei Paesi del Sud-Est asiatico e del Pacifico. Lo riferisce TASR, in accordo con AFP e Vatican News.
Il Papa era atteso all’aeroporto da un gran numero di persone arrivate in gruppi numerosi nella capitale. Nel Paese sottosviluppato mancano le strade, quindi molti di loro hanno viaggiato a piedi per diversi giorni dalle zone più remote. Francesco rimarrà nel Paese fino a lunedì 9 settembre.
Papa Francesco ha in programma incontri con i funzionari del governo e con i fedeli.
In agenda ha incontri con funzionari governativi e diplomatici, oltre che con la gente comune per strada. Visiterà anche il Santuario di Nostra Signora Ausiliatrice presso il Centro Salesiano, dove incontrerà vescovi, sacerdoti e fedeli della Papua Nuova Guinea e delle Isole Salomone. Domenica mattina celebrerà la Messa al Sir John Guise Stadium.
Si tratta della terza visita papale nel Paese a maggioranza cristiana, che conta 12 milioni di abitanti. Giovanni Paolo II si è fermato qui due volte durante il suo tour apostolico nel 1984 e nel 1995.
Il capo della Chiesa cattolica è arrivato da una visita in Indonesia e visiterà anche Timor Est e Singapore. Rientrerà in Vaticano il 13 settembre. Il viaggio sarà il più lungo che abbia mai fatto dall’inizio del suo pontificato, nel 2013, attraversando diversi fusi orari in due continenti per un tragitto di circa 33.000 chilometri.
Originariamente Francesco avrebbe dovuto visitare Papua Nuova Guinea, Timor Est e Indonesia nel 2020, ma il suo viaggio è stato ostacolato da una pandemia di coronavirus.
