Il presidente del Senato, Rodrigo Pacheco, si è incontrato mercoledì (18) con i ministri Alexandre Padilha (Relazioni istituzionali) e Fernando Haddad (Finanze) per discutere l’elaborazione del pacchetto fiscale del governo prima della pausa parlamentare.
Due progetti di legge e un PEC sono all’esame della plenaria della Camera dei Deputati e dovrebbero essere votati oggi, secondo Alexandre Padilha.
“L’aspettativa è che le votazioni possano continuare oggi, sia sul quadro fiscale che su altri progetti che consolidano questo quadro fiscale. E il Senato prepara e discute affinché, quando arriveremo al Senato, possiamo votare questi progetti e anche il PEC il più rapidamente possibile”, ha detto Padilha.
Il ministro ha inoltre sottolineato di essere “fiducioso” sull’impegno preso con Pacheco per “completare quest’anno il voto sul quadro fiscale e le misure che consolidano il quadro fiscale”.
“Siamo qui raddoppiando la fiducia che Camera e Senato, Congresso Nazionale, stanno facendo tutto e faranno assolutamente tutto in questo sforzo concentrato per concludere il voto su questi tre strumenti che aiutano a consolidare il quadro fiscale”, ha rafforzato Padilha.
Riguardo alle possibili modifiche alle misure economiche del governo, il ministro ha ribadito che “tutti i suggerimenti che diano maggiore solidità al quadro fiscale sono benvenuti”.
“Stiamo riuscendo a raggiungere rigorosamente gli obiettivi e a rispettare rigorosamente il quadro fiscale. Le misure che adottiamo mirano proprio a rispettare il quadro fiscale. Quindi, tutto ciò che contribuisce al rispetto del quadro fiscale sarà accolto favorevolmente dal governo”, ha sottolineato.
Relatori e agilità nel voto
Al termine dell’incontro, Haddad ha informato che Pacheco aveva il compito di definire i relatori delle proposte al Senato con Padilha e ha garantito di agire rapidamente non appena i progetti saranno approvati dai deputati federali.
“Abbiamo calcolato la scadenza lì. Dipende solo che la Camera arrivi a pubblicare e ad avviare il lavoro interno. Stanno negoziando con i leader, credono che il testo che verrà dato alla Camera avrà il sostegno dei senatori”, ha detto.
In precedenza, Haddad aveva riferito che avrebbe chiesto un voto al Senato sul pacchetto fiscale entro venerdì, in modo che le misure economiche possano essere approvate dal presidente Lula entro la fine dell’anno.
Tra le proposte inviate dal governo, quella già approvata martedì (17) mira a limitare la concessione di crediti d’imposta in caso di deficit dei conti pubblici e che consente di bloccare emendamenti nella stessa misura delle altre spese discrezionali, limitate a 15% delle assegnazioni.
Le altre due proposte regolano il ritmo di aumento della spesa fiscale considerando il quadro fiscale, limitano l’adeguamento del salario minimo fino al 2030 e modificano, tra le altre cose, il beneficio del pagamento continuo (BPC).