In una dichiarazione, l’ex candidato sindaco di San Paolo ha dichiarato che il suo obiettivo è “liberare il popolo brasiliano e promuovere lo sviluppo economico”
L’ex candidato sindaco di San Paolo, Pablo Marçalha annunciato ufficialmente questo mercoledì (8) il suo candidatura a presidente della Repubblica nel 2026 da Partito brasiliano per il rinnovamento del lavoro (PRTB), che verrà ribattezzato Partito Brasiliano. Marçal, che aveva già mostrato interesse a candidarsi per la carica più alta dell’Esecutivo, ha sottolineato l’imprenditorialità come il pilastro principale della sua campagna. Ha affermato che il suo obiettivo è “liberare il popolo brasiliano e incoraggiare lo sviluppo economico”, cercando di attirare elettori che desiderano cambiamenti significativi nel modo in cui viene gestito il Paese.
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Il cambio di nome del partito, come ha spiegato il presidente nazionale del partito, Leonardo Avalanche, mira a creare un maggiore legame con la popolazione. Il Partito brasiliano ha intensificato le sue articolazioni politiche in diverse regioni del Paese. Il deputato Marcelo Cruz, ad esempio, si è assunto la responsabilità di organizzare i direttori di Rondônia, mentre il partito sta valutando anche il possibile ingresso del cantante Gustavo Lima nelle alleanze strategiche.
Queste mosse mirano a rafforzare la base politica di Marçal ed espandere la sua influenza in diversi stati. Tuttavia, il candidato deve affrontare indagini elettorali in corso, che includono accuse di manipolazione video e raccolta fondi irregolare. Sebbene alcuni di questi ricorsi siano già stati archiviati, altri sono ancora all’esame del Tribunale elettorale, senza un termine definito per il giudizio.
Pubblicato da Luisa Cardoso