Opuscoli della pompa fatta in casa al terminal Pinheiros citato Partito comunista
I ruoli hanno portato la descrizione “Partito comunista del Brasile”, che nega qualsiasi coinvolgimento con ciò che è accaduto, ma associandolo all’acronimo del PCB
La mattina di mercoledì (12) Terminal Pinheiros, situato a San Paolo, era il bersaglio di una situazione allarmante coinvolgere artefatti esplosivi. Un uomo ha lasciato due borse su una delle piattaforme, risultando in un’esplosione prima dell’arrivo delle autorità. Nonostante la paura, non ci sono stati lesioni o danni significativi. I manufatti lasciati contenevano volantini con messaggi politici attribuiti al Partito Comunista del Brasile (PCDOB). Tuttavia, il partito si è affrettato a negare qualsiasi connessione con l’incidente, affermando che i simboli e gli acronimi presenti nei materiali non corrispondono a quelli usati da loro.
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PCDOB considera l’azione un tentativo di disinformazione. In risposta all’evento, la directory statale PCDOB ha annunciato che sta intraprendendo azioni legali per indagare sulla situazione e identificare i responsabili della provocazione. La direzione del partito ha sottolineato che non perdona gli atti di violenza e che la confusione generata mira a destabilizzare l’opinione pubblica. Dopo l’esplosione, il gruppo di azione tattica speciale della polizia militare (GATE) è stato chiamato a condurre le indagini. Il tecnico esplosivo che ha agito sulla scena confermato che il secondo oggetto a sinistra aveva anche un potenziale esplosivoche ha portato a una rapida mobilitazione delle forze di sicurezza.
Riproduzione
L’esplosione ha causato il panico tra i lavoratori terminali, che hanno riportato momenti di tensione e confusione. Nonostante l’incidente, il funzionamento del terminale è continuato, con aggiustamenti alle piattaforme di imbarco per garantire la sicurezza degli utenti e la normalità del servizio.
*Rapporto prodotto con l’aiuto di AI
Pubblicato da Matheus Oliveira